Ci siamo capiti subito, Libertà e Giustizia e tanti, tanti cittadini elettori: cambiare la legge elettorale è il passo più urgente che dobbiamo fare se vogliamo evitare la prossima volta, di andare alle urne per ubbidire a scelte non nostre ma di pochissimi oligarchi.
E vogliamo restituire dignità e autonomia al Parlamento esautorato e spesso vilipeso.
Noi non ci fermiamo con la raccolta di firme e la presentazione di una legge di iniziativa popolare.
LeG chiederà conto, da subito, a tutte le forze politiche se intendono oppure no impegnarsi sulla nostra proposta: semplice, facile da spiegare e rapida da approvare. E anche su questa scelta molti di noi baseranno la loro decisione al momento del voto. Non sappiamo quando: il quadro politico di oggi ci consiglia di muoverci al più presto. “Era ora”, ci stanno dicendo tanti firmatari. Hanno ragione.
La presidenza di LeG