“La riforma della Giustizia, il terzo tassello, dopo l’autonomia differenziata e il premierato, del disegno governativo di riscrittura della Costituzione antifascista” è il titolo di questo incontro di Brescia che vede quale relatore il magistrato Luciano Ambrosoli.
«È un fatto, non un’opinione – scrive Gisella Bottoli, Coordinatrice del circolo di Brescia – che ove dovessero passare le tre riforme, non avremmo più la nostra democrazia per com’è stata disegnata nel 1948, avremmo perso la Costituzione intesa come il patto che unisce il popolo pur con le sue diversità».
Sulla riforma Nordio ha scritto un articolo per questo sito, Domenico Gallo.