Secondo la delegazione della Fiom Cgil, che ho ricevuto questa mattina a Montecitorio, è urgente una legge sulla rappresentanza sindacale. Alla Camera dei deputati ci sono 3 proposte di legge. Il loro iter verrà seguito con la massima attenzione.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti della Fiom mi hanno donato una copia della Costituzione firmata dai lavoratori. Credo che la nostra Carta fondamentale vada rispettata sempre. Non è concepibile che la sua attuazione si arresti ai cancelli delle fabbriche. Il lavoratore deve poter scegliere liberamente il suo sindacato. E insieme al rispetto delle regole c’è bisogno, soprattutto in un momento di grave crisi come l’attuale, di una politica industriale, perché è evidente che da solo il mercato non dà risposte adeguate e compatibili coi diritti dei lavoratori. Il governo è impegnato nella creazione di nuovo lavoro. Intanto bisogna anche saper difendere quello che c’è.
La Fiom Cgil ha anche chiesto di istituire una commissione di inchiesta sulle condizioni di lavoro nelle aziende metalmeccaniche. Ho risposto che, se ci saranno proposte al riguardo da parte dei gruppi della Camera, sarà mia cura promuoverne la sollecita attuazione.