Mercoledì 27 novembre, Silvio Berlusconi non è più senatore della Repubblica. Il Senato vota a scrutinio palese per la sua decadenza, come previsto dalla sentenza definitiva nel processo per i diritti Mediaset.
Mercoledì 5 febbraio, Pietro Grasso, contro il parere a maggioranza dell’Ufficio di presidenza, decide che il Senato si costituirà parte civile nel processo sulla presunta compravendita di senatori, che vede Silvio Berlusconi imputato a Napoli.
Giovedì 6 febbraio, la direzione del Partito democratico vota l’abolizione del Senato della Repubblica italiana.