Il 2 giugno, giorno della Festa della Repubblica, Libertà e Giustizia sarà in piazza a Bologna con Gustavo Zagrebelsky e Stefano Rodotà per rinnovare un atto di fedeltà alla Costituzione e mandare un forte appello alla politica affinché rinunci al progetto di travolgere l’impianto complessivo della nostra Carta.
La critica è rivolta soprattutto, ma non soltanto, al metodo con il quale Pd, Pdl e Scelta Civica hanno stabilito di smantellare la Costituzione. NO dunque a quella Convenzione, una sorta di Bicamerale rafforzata e comunque composta da figure che niente hanno a che spartire con i padri costituenti, che abbatte le garanzie essenziali previste dall’art.138. E NO al presidenzialismo all’italiana che potrebbe darci soltanto un presidente padrone e non garante di tutta la nazione.
Con LeG a Bologna, in piazza Santo Stefano, le voci più autorevoli del costituzionalismo italiano, della difesa della legalità e della giustizia.
Obiettivo è quello di unire associazioni, singoli cittadini e quelle forze politiche che saranno disponibili in un grande movimento che vigilerà nei prossimi mesi sul lavoro parlamentare: si possono cambiare singoli articoli e punti specifici ma non l’impianto e la stabilità della Costituzione del ’48.
Appuntamento quindi domenica 2 giugno dalle 13.30 alle 17.30 a Bologna in piazza Santo Stefano.
https://libertaegiustizia.it/2013/05/03/non-e-cosa-vostra-manifestazione-per-la-costituzione/