Bologna, 3 mag. (Adnkronos) – Il 2 giugno, giorno della Festa della Repubblica, in piazza a Bologna si terra’ una manifestazione in sostegno della Costituzione italiana, “Non e’ cosa vostra”, alla quale prenderanno parte due giuristi, Gustavo Zagrebelsky e Stefano Rodota’. L’obiettivo e’ “rinnovare l’atto di fedelta’ alla nostra Carta e mandare un forte appello alla politica, affinche’ rinunci al progetto di travolgerne l’impianto complessivo”.
La critica e’ rivolta “soprattutto, ma non soltanto, al metodo con il quale Pd, Pdl e scelta Civica hanno stabilito di smantellare la Costituzione. No, dunque, a quella Convenzione, una sorta di Bicamerale rafforzata e comunque composta da figure che niente hanno a che spartire con i padri costituenti, che abbatte le garanzie essenziali previste dall’articolo 138. E no al presidenzialismo all’italiana, che potrebbe darci soltanto un presidente padrone e non garante di tutta la nazione”.
Con Liberta’ e Giustizia, in piazza Santo Stefano a Bologna, dalle 13,30 alle 17,30, ci saranno le voci piu’ autorevoli del costituzionalismo italiano, della difesa della legalita’ e della giustizia. Si intendono unire cosi’ associazioni, singoli cittadini e le forze politiche disponibili in un grande movimento che vigilera’, nei prossimi mesi, sul lavoro parlamentare. In quanto “si possono cambiare singoli articoli e punti specifici -spiegano i giuristi- ma non l’impianto e la stabilita’ della Costituzione del ’48”.