A poche ore dall’importante discorso del Presidente della Repubblica che ha invocato “un nuovo clima di coesione sia politica che sociale”, ci sentiamo di rivolgere alla maggioranza di governo un appello. Il capo dello Stato ha anche chiesto che le sue parole non siano accolte sempre e soltanto da quella ipocrisia istituzionale per la quale tutti lo applaudono e nessuno traduce in atti concreti i suoi appelli.
Chiediamo dunque al governo di fare un passo importante per ristabilire un nuovo clima di coesione: ritiri subito la Legge Alfano che in questo momento è uno degli elementi principali di scontro non solo con la magistratura ma con tutti quegli italiani che credono nell’autonomia del potere giudiziario e nella giustizia uguale per tutti.
La seconda richiesta è rivolta all’opposizione: essere presenti a tutte le votazioni in Aula, l’occasione persa venerdì 29 aprile è un episodio che resterà nei libri di Storia e spegnere tutti i focolai di divisione interna che non solo vanno contro la richiesta del presidente della Repubblica, ma come tutti sanno e tutti hanno denunciato, mettono i bastoni fra le ruote a chi si impegna nella campagna per le elezioni del 15 e 16 maggio.