Referendum/Perché voto No

Referendum/Perché voto No

Io voto NO perché non sono all’altezza di capire 47 punti della costituzione che vengono cambiati e non ho capito come.

Voto NO perché non mi bevo il fatto che si snellisce la votazione di una legge, quando le hanno votate in tre giorni quando gli ha fatto comodo.

Voto NO perché non mi convince questo nuovo senato composto da sindaci e consiglieri comunali, visto che la metà dei comuni italiani sono in odore di corruzione e non mi va che a queste persone sia data l’immunità parlamentare.

Voto NO perché i senatori non saranno più votati da noi.

Voto NO perché non si capisce nel caso di disaccordo tra camera e senato chi ha la parola finale, chi decide.

Voto NO perché penso che sia un risparmio relativo, e che potremmo risparmiare molto di più se ritirassimo le truppe dall’Afghanistan visto che siamo lì da vent’anni e ci costa due milioni e seicento euro al giorno, circa 900 milioni all’anno.

Voto NO perché per contribuire al bilancio potremmo fare una vera legge anti corruzione. Voto NO perché potremmo cercare chi non paga le tasse e porta i capitali all’estero.

Voto NO perché non capisco che cosa ci sia dietro a tutto questo interesse per questo referendum tanto da scomodare banchieri e addirittura il presidente degli Stati Uniti d’America e non mi fido.

Voto NO perché un referendum avrebbe avuto senso se ci avessero semplicemente chiesto: volete ridurre il numero dei Senatori? Allora sarebbe stato semplice rispondere SI senza scrivere una pappardella incomprensibile perfino a costituzionalisti piú preparati.

Voto NO perché il mio voto sarà l’eredità che lascio alle generazioni future e sono troppo ignorante per assumermi la responsabilità di cambiare la nostra Costituzione con queste premesse.

IO VOTO NO

4 commenti

  • VOTO NO, ma sono schifato di votare ancora una volta per il male minore, senza il minimo entusiasmo ne gioia, perchè qualunque sarà l’esito, sarà un danno per il Paese!

    VOTO NO, ma sono schifato per tutto questo impegno speso per una negazione assoluta e non per costruire qualcosa di buono, come suggeriva Sandra Bonsanti: “Cambiamola questa nostra Italia. Facciamola nuova. Non ricostruiamo macerie su macerie.
    Si chiama, in gergo tecnico politico, “rivoluzione”. Non saremmo i primi e nemmeno gli ultimi a invocarla, profonda, convinta, serena, esigente, libera e giusta.”!

    VOTO NO, ma sono schifato di riportare in sella le destre peggiori che hanno partecipato alla stesura di questa deforma al Nazzareno!

    VOTO NO, ma sono schifato perchè rimetteremo la Costituzione nelle mani delle destre che non l’amano affatto e che già minacciano di riformarla a modo loro!

    VOTO NO, ma sono schifato perchè non sono riuscito a far cambiare strategia al Comitato nato per la Democrazia Costituzionale e poi incredibilmente involuto verso un Comitato del NO! Ma è possibile?

    VOTO NO, ma sono schifato perchè Landini ieri da Lucia Annunziata ha detto: “Non è vero che se vince il NO non ci sarà un cambiamento. Noi votiamo NO perché i cambiamenti da fare sono altri, sono cambiamenti che vogliono ascoltare i cittadini, i lavoratori…”
    Resta da capire perchè i nostri cambiamenti non si sono messi sul piatto ADESSO, in contemporanea all’impegno per il NO, senza rimandarli a incerte calende greche, col rischio reale che vinca il SI proprio in mancanza di una concreta proposta alternativa.
    Un errore tattico/strategico clamoroso!

    VOTO NO, ma sono schifato, avvelenato, iracondo, perchè resistere e difendere serve solo a ritardare la fine, perchè per vincere e cambiare bisogna attaccare, attaccare, attaccare come hanno fatto i Resistenti per arrivare alla Liberazione pagandone un alto prezzo!

    VOTO NO, ma sono schifato perchè mentre crediamo di difenderla, la rinneghiamo non brandendola per cacciare i barbari dal Parlamento come Camillo brandì la spada per cacciare i barbari di Brenno da Roma! Come ci consentirebbe di fare!

    E ADESSO BASTA PERCHè SONO SCHIFATO!!!

  • Sono un estimatore della Mannoia come cantante per i contenuti della sue canzoni e per le interpretazioni ma: non si può sempre pensare che dietro qualunque cosa ci sia un secondo fine, la scienza non avrebbe mai fatto progressi se si fosse fermata alle conoscenze acquisite, inoltre è un referendum con quesiti precisi perchè votare contro Renzi anche lui passa e se ne va

  • “Io voto no perché non sono all’altezza di capire 47 punti della costituzione che vengono cambiati e non ho capito come”. cara Fiorella, con rispetto parlando, era da un po’ che non leggevo un incipit così demenziale.

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