Giuliano Pisapia ce la farà, sarà un sindaco di Milano capace, onesto e intelligente. Siamo certi che sia lui la persona adatta a segnare il momento di svolta per questa grande città che ha bisogno di risorgere dopo i lunghi anni di amministrazioni sbiadite, inefficienti, che hanno fatto perdere a Milano importantissime occasioni di sviluppo.
Da troppi anni la città è ostaggio di egoismi, mancanza di prospettive e incapacità di governo. Progetti come Expo e PGT, iniziative come Ecopass, hanno visto gli interessi di pochi confliggere con le aspirazioni di molti, e infine sopraffarle. La partecipazione è negata, la trasparenza annullata, il dialogo ridotto a retorica.
A Milano, il 29 e il 30 maggio si può fare il primo passo fondamentale per superare il grigiore passato e la volgarità di oggi, per entrare in una nuova fase di sviluppo, di rinascita e di democrazia. Siamo certi che i cittadini di Milano, più maturi e consapevoli di

chi li ha governati finora, non si faranno ingannare dalle grida scomposte degli ultimi giorni.
Milano non è solo la città dei milanesi; laboratorio politico di sempre, oggi in tutta Italia si guarda a queste elezioni come possibile anticipazione di un nuovo corso della politica italiana. Da Milano possiamo tutti cominciare a vivere la realtà di un grande orgoglio nazionale, patriottico, fortemente radicato nei valori della Costituzione e aperto alle opportunità che il futuro ci può riservare.

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L’appello per De Magistris a Napoli;

L’appello per i candidati Cosolino (sindaco) e Bassa Poropat (presidente della provincia) di Trieste

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