Questo è un argomento che, per trattarlo col dovuto rispetto, bisognerebbe scriverne in latino; in un latino settecentesco da vecchio trattato di medicina, colla descrizione dei sintomi e varie-tà della malattia, e qualche bella tavola illustrativa: De variis in parlamento corruptelae modis atque figuris Tractatus.
Ma, forse, prima di trattare della malattia, ci starebbe bene una introduzione che studiasse le origini di una opinione, oggi generalmente diffusa: che, cioè, questo morbo della corruzione parlamentare abbia natura epidemica ed inguaribile, sicché ogni uomo politico si debba considerare come un pericoloso portatore di contagio, da cui gli onesti devono con ogni scrupolo guardarsi.
Qualche mese fa, viaggiando in treno tra Roma e Firenze, ebbi la ventura dì sentire esprimere questa opinione in forma molto precisa ed efficace, da un mio vicino di viaggio: il quale perentoriamente sentenziò: – La colpa di tutto quello che succede è dei deputati: che sono tutti delinquenti e ladri.
Documento segnalato da Massimo Pallotta, LeG Padova