La riforma elettorale e quelle costituzionali del Senato e delle competenze legislative Stato/Regioni si sono intersecate e aggrovigliate in un’unica matassa. Sono riforme che hanno priorità diverse e che potevano essere affrontate separatamente. Col risultato che ora ci sono anche problemi di sincronizzazione temporale delle riforme stesse. Alla fine ci sorge il dubbio che forse bisogna cominciare col riformare i riformatori… ne parleremo con
Nadia Urbinati in un incontro sul tema:
Riformare la costituzione o la politica?