Interverranno:
Piercamillo Davigo, magistrato
Aldo Schiavone, storico
Ario Gervasutti, direttore del Giornale di Vicenza
E’ questo il titolo dell’appuntamento che viene a concludere il ciclo de sei incontri, che il nostro circolo ha dedicato ad “Etica pubblica e pratica della politica”. Si tratta certamente del suo momento più significativo, sia perché verrà indagato il fenomeno che ha motivato la scelta del tema generale, il ventennale di Tangentopoli, sia perché proporrà delle ipotesi di risposta ad un interrogativo che appare nodale e che è incluso, appunto, nel titolo stesso dell’incontro e cioè:quell’evento, divenuto sinonimo e paradigma di corruzione, assenza di etica, pubblica e privata, diffusa indulgenza nei confronti di comportamenti illeciti, è frutto di un male inestirpabile della vita pubblica del nostro paese, un tratto permanete della nostra società, una sorta, appunto, di “destino italiano”, cui è dunque, impossibile sottrarsi? Domanda certamente non nuova e che attraversa da secoli il pensiero civile italiano, con risposte ed accenti difformi, ma accomunate, in fondo, da un sostanziale pessimismo. Un pessimismo che i recentissimi episodi di un degrado della politica, con il loro incalzante moltiplicarsi a livelli sempre più bassi, avvalorano ampiamente ed in modo sconfortante.
Certamente non pensiamo che questo spinoso interrogativo possa trovare una risposta univoca, ma crediamo che esso, debba comunque continuare ad imporsi alle nostre coscienze, che vada costantemente rinnovato, senza eccessivi pudori e senza ambigue reticenze e con un po’ di speranza.