Negata la protezione al pentito Spatuzza

16 Giugno 2010

E’ un trattamento senza precedenti, quello che la Commissione ministeriale ha riservato a Gaspare Spatuzza, negandogli l’ammissione al programma di protezione riservato ai collaboratori di giustizia. Un trattamento oggettivamente iniquo, visto che la decisione nega all’aspirante collaboratore i benefici di legge dopo, però, che un’altra istituzione – la magistratura – ha pienamente utilizzato il «contributo» proveniente dal teste.

Vista così, la scelta ministeriale non può che esser considerata nell’ottica di una puntigliosa ripicca contro chi, nel corso della sua collaborazione, si è trovato a tirare in ballo nomi importanti della compagine governativa. A maggior ragione se, come sembra, la decisione di «mollare» Spatuzza è stata presa a maggioranza e col voto contrario dei magistrati che fanno parte della Commissione.

continua a leggere

Supportaci

Difendiamo la Costituzione, i diritti e la democrazia, puoi unirti a noi, basta un piccolo contributo

Promuoviamo le ragioni del buon governo, la laicità dello Stato e l’efficacia e la correttezza dell’agire pubblico

Newsletter

Eventi, link e articoli per una cittadinanza attiva e consapevole direttamente nella tua casella di posta.

×