On. Paolo GENTILONI
Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza sulla Rai-Tv
Caro Presidente,
come ti è noto, siamo nella fase conclusiva della campagna per la raccolta delle firme popolari per la promozione del referendum sulla riforma della II parte della Costituzione (cosiddetta “devolution”). Abbiamo motivo di ritenere che moltissimi cittadini italiani siano interessati a sottoscrivere la richiesta. Ma non sanno dove e come potere apporre la loro firma. Con l’allegata lettera abbiamo chiesto alle principali emittenti televisive di volere assicurare adeguati spazi all’informazione sulla raccolta delle firme nei programmi delle vostre reti televisive e radiofoniche. Abbiamo ricordato che l’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, con delibera n. 224/04CSP, ha già dato disposizioni in tal senso, in occasione della raccolta delle firme per il referendum sulla procreazione assistita, imponendo di “curare l’inserimento nella programmazione televisiva di ciascuna emittente di trasmissioni di dibattito e di confronto sulle tematiche connesse alla raccolta delle firme per l’indizione del referendum”, e che analoga Risoluzione fu adottata dalla Commissione parlamentare di indirizzo e vigilanza sulla Rai-Tv in data 27 luglio 2004. Abbiamo anche sottolineato che il referendum costituzionale, concernente la modifica di 53 articoli della nostra Costituzione, non ha rilevanza inferiore a quello sulla procreazione assistita.
In attesa di conoscere quali iniziative le emittenti interessate intenderanno assumere nei prossimi giorni per assicurare un’adeguata informazione sulla raccolta delle firme (che avrà termine ai primi di febbraio), Ti chiediamo di valutare l’opportunità di una nuova risoluzionedella Commissione, specificamente dedicata al nostro caso.
Approfitto per invarti, anche a nome del Presidente del Comitato on.
Oscar Luigi Scalfaro, i più cordiali saluti
Roma, 11 gennaio 2006
Il Portavoce del Comitato nazionaleSen. Franco Bassanini