Firma l’appello in fondo alla pagina
Impediamo il raduno nazista!
È previsto e annunciato per il prossimo 29 novembre il raduno a Milano di Hammerfest 2014, una oscena parata di bande musicali neonaziste europee, all’insegna di svastiche, slogan inaccettabili, inni ai più crudeli torturatori della storia razzista.
L’Italia e l’Europa già solcate da pericolosissime tentazioni di una destra estrema non hanno bisogno che Milano, città medaglia d’oro della Resistenza contro il fascismo, accolga raduni apertamente sollecitatori di odio contro ebrei, neri, omosessuali.
Libertà e Giustizia si rivolge alle istituzioni milanesi, prefetto e sindaco, nonché al ministro Alfano e al governo tutto affinché blocchino l’occupazione della città impedendo l’arrivo delle folle naziste e vietino qualunque forma di manifestazione organizzata, di esposizione di simboli fascisti vietati dalla nostra Costituzione.
Invitiamo soci e amici di LeG a sottoscrivere questo appello.
Leggi l’articolo di Repubblica Milano
Appello non attivo
Mi pare assurdo doverlo sollecitare. Evidentemente il nostro ministro degli interni trova piu’ pericolosi i matrimoni fra adulti di genere qualunque rispetto agli squallidi rigurgiti nazistoidi e analoghi.
A 70 anni dalla Liberazione non siamo ancora riusciti a estirpare il nazifascismo
Basta con questa “dittatura delle libertà” che permette di far sfilare,provocatoriamente, tutti coloro che inneggiano a razzismi e incitano alle violenze.Qualsiasi gruppo tendenzialmente violento è da bloccare, invece c’è uno squadrismo strisciante anche nelle provocazioni delle decisioni…BASTA!
Assolutamente inaccettabile.
Vergognoso!
No nazi a Milano
Ho firmato. non ho altro da aggiungere
Vergognosa l’idea di questo raduno ma ancora di più chi lo permetterà!!
indignata
Firmo.
Basta! Fuori legge, secondo quanto dice la Costituzione!
MI
Cesare Paderi
NO GRAZIE I NAZISTI A MILANO NON CE LI VOGLIAMO VADANO ALTROVE ‘STI BRUTTI RAZZISTI DI MER**!
Nessuno spazio al razzismo e alla violenza.
Prima di dare troppo spazio a chi semina odio e razzismo,mi sembra giusto di fermarli in tempo certi individui…..
Basta raduni fascisti e nazisti
A questi figli o nipoti di assassini, l’Istituzione di un Paese civile, preposto alla difesa dell’ordine pubblico, deve impedire loro di approfittare della libertà e della democrazia per non fargli osannare la dittatura ed il genocidio.
no alla violenza, no al razzismo a Milano e altrove…Impediamo il ritorno di questa vergogna..assolutamente inaccettabile!!! Basta!!
La Storia vi condannerà se permetterete che succeda ancora una volta…
Roba da matti che sia necessario firmare un appello per scongiurare un simile assurdo evento… politici TOC TOC c’è qualcunooooo? che vadano da un’altra parte ma non a Milano… Alfano…Pisapia…Prefetto…svegliamociiiiiiiiiii!
Purtroppo ho sempre avuto dubbi sull’Italia paese antifascista e questi fatti sembrano confermarli,credo sia mancata,nel dopoguerra,una reale rilettura della storia e quindi,una presa di coscienza di ciò che era stato e affrontare le dovute conseguenze.
Non permettiamo che tali entità e le loro attività possano liberamente profanare i valori della Costituzione e di un Paese che si vuole definire civilizzato.
No all’odio, al razzismo all’intolleranza.
In memoria di ciò che è tristemente stato diciamo MAI PIU’!
NO PASARAN!
Apertamente contraria
Perché abbiamo già pagato abbastanza le azioni di questi criminali.
Nell’ordinamento italiano, l’apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645
il nazismo non può essere accettato, questa città li ha combattuti e ora li ospita?
fascio impara la p38 spara
non dovrebbe nemmeno essere necessaria una petizione
UNA VERGOGNA TALE DEVE ESSERE PROIBITA.
No ai raduni nazisti ..non siete più di moda
fermate ste merde con qualsiasi mezzo…
FERMATELI !
incredibile che per far rispettare leggi già in vigore bisogna fare una raccolta firme, considerato inoltre che come dice la legge Scelba all’art. 4 : il reato commesso da chiunque «faccia propaganda per la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista», oppure da chiunque «pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche».
e già solo per questo i “centri sociali” che inneggiano al nuovo fascismo, andrebbero chiusi, ma stranamente la polizia italiana non se ne cura, probabilmente l’autorità della pubblica sicurezza è passata dal potere esecutivo a quello legislativo. e piantiamola con questa scusa che se il luogo non è pubblico non potete intervenere, allora vale anche per l’ISIS?