Due giorni per fare il punto sulla politica e sulla propria esperienza, dopo le scuole di formazione di Libertà e Giustizia. Gli allievi che dal 2007 frequentano i corsi di LeG, fin dall’esperienza pilota di Pavia, che poi è stata di modello per le altre scuole, si ritrovano a Piombino, sabato 25 e domenica 26, per il primo meeting. L’iniziativa partita da Stefania Barbini, una delle studentesse del corso 2008, ha trovato subito terreno fertile tra gli altri allievi, desiderosi di approfondire i temi dell’attualità politica. Gli ex studenti sono tutti in contatto tra di loro attraverso una rete di relazioni nata spontaneamente fin dai primi corsi. Pavia, Modena, Reggio Calabria, Poggibonsi: le scuole in questi tre anni si sono moltiplicate e molti degli allievi passati tra quei banchi sono ora coordinatori di circoli di LeG.
Ma la discussione tra allievi che continua dopo le scuole anche on line, via facebook e sul sito di LeG, non è più sufficiente: “occorre un confronto diretto, un momento di riflessione comune”, secondo Stefania Barbini che ha dato il via al tam tam organizzativo. Sandra Bonsanti, presidente dell’associazione, Salvatore Veca, responsabile delle scuole LeG, e Paul Ginsborg, lo storico inglese grande conoscitore della vita politica italiana che dirige la scuola sulla Democrazia a Poggibonsi, ascolteranno le testimonianze degli allievi. Due i gruppi di lavoro, uno sulla politica e sui diritti, l’altro sulla comunicazione, cui prenderanno parte Mario Tedeschini Lalli, giornalista del gruppo Espresso, esperto di nuovi media e Sergio Maistrello, docente a contratto di Giornalismo e nuovi media alla Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Trieste e collaboratore di LeG per la comunicazione on line. La discussione al caminetto verterà su vecchia e nuova P2, con la guida di Anna Vinci, curatrice dei diari di Tina Anselmi.
