Con Daniela Padoan, Presidente di LeG, si confronteranno, tra gli altri, Gustavo Zagrebelsky, Nadia Urbinati, Gianfranco Pagliarulo, Raffaella Bolini, Maurizio Landini.
Dalla difesa della Costituzione all’urgenza di applicarla, riconoscendone il valore di argine sociale alla deriva autoritaria in corso.
Libertà e Giustizia, associazione di cultura politica nata nel 2002, porta a Milano un confronto nazionale per tracciare un percorso di tutela delle regole di convivenza civica contenute nella Carta Costituzionale.
Il convegno – che si terrà martedì 12 marzo a Palazzo Reale, piazza del Duomo 14, Milano, dalle 9:30 – si intitola “Costituzione, libertà, giustizia – Vent’anni di battaglie, fino alla madre di tutte le riforme”.
È una tappa della ripartenza lungo quella Via Maestra iniziata in altri tempi, per altre riforme, che raccoglie più di duecento associazioni riunite nella difesa della Costituzione e che ora si rinnova nell’urgenza di trovare gli strumenti idonei ai nuovi attacchi che arrivano dalla destra al governo.
Sarà un dialogo tra “compagni di strada”: Libertà e Giustizia, Cgil, Anpi, Arci e gli altri esponenti del percorso La Via Maestra.
Con Daniela Padoan, saggista e presidente di Libertà e Giustizia, prenderanno la parola, Gustavo Zagrebelsky, Elisabetta Rubini, Sandra Bonsanti, Gad Lerner, Gianfranco Pagliarulo, Armando Spataro, Nadia Urbinati, Francesco Pallante, Maurizio Landini, Don Virginio Colmegna, Raffaella Bolini.
Gli interventi saranno divisi su tre panel, moderati da Massimo Giannini.
Primo Panel 9:30 – 10.45
Vent’anni di battaglie per la democrazia costituzionale
- Elisabetta Rubini
Società civile e democrazia rappresentativa, dall’era Berlusconi a oggi
- Sandra Bonsanti
La nascita, i compagni di strada, il comitato dei garanti
- Gustavo Zagrebelsky
L’erosione democratica dal di dentro: tarli e castori
- Gad Lerner
Il rapido scivolamento dell’italia verso l’Ungheria
Secondo panel 10:45 – 12.00
Davanti alla “madre di tutte le riforme”
- Francesco Pallante
Gli aspetti formali della riforma Meloni e la sua reale fattibilità
- Nadia Urbinati
Il mito della governabilità, lo scardinamento dei contrappesi e il populismo
- Armando Spataro
La giustizia nella Costituzione, l’assalto dei principi
- Gianfranco Pagliarulo
Le molte facce del revisionismo
Terzo panel 12:00 – 13.30
Costituzione, libertà, giustizia: un argine sociale
- Daniela Padoan
La criminalizzazione del dissenso e il nuovo nichilismo
- Raffaella Bolini
La cura e il diritto
- Don Virginio Colmegna
La Costituzione dei fragili
- Gustavo Zagrebelsky
La via maestra, per un diritto che inizi dalla debolezza Il convegno, assieme agli incontri delle Scuole di politica dedicate all’Unione europea e possibilità di intervento della società civile, iniziati il 29 febbraio e programmati fino al 23 aprile, rappresenta la volontà di Libertà e Giustizia di dare il proprio contributo di pensiero e di azione in un momento cruciale della storia democratica italiana ed europea.