Terza edizione del progetto “Piccolo Atlante della Corruzione”, con cui si testa la percezione del fenomeno corruttivo in Italia da parte degli studenti. La ricerca è promossa dall’associazione Libertà e Giustizia in sei regioni italiane, Lazio, Sicilia, Campania, Lombardia, Piemonte e Veneto.
Sarà illustrato questa mattina 5 ottobre in Campidoglio, nella Sala della Protomoteca, dalle 9,30 alle 13 circa con la presentazione alle istituzioni dei lavori dei giovani delle scuole superiori appartenenti ai Municipi I°, II°, VI°, VII°, VIII°, IX°, XV° della Città di Roma.
La direzione scientifica del progetto è dell’Università di Pisa nell’ambito del Master di “Analisi Prevenzione e Contrasto della criminalità organizzata e della corruzione”.
Prendono parte all’incontro, oltre alle autorità competenti e ai presidenti dei municipi, gli studenti delle scuole interessate, lo storico dell’arte Tomaso Montanari, presidente di Leg e docente all’Università Federico II di Napoli, e Alberto Vannucci, docente di Scienza Politica presso l’Università di Pisa, direttore scientifico del progetto.
Il “Piccolo Atlante” ha ottenuto il partenariato del Ministero della Pubblica Istruzione (Miur), dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), del Dipartimento di Scienze Politiche Unipi-Master Apc, dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) e del quotidiano online La Repubblica.it. Scopo dell’iniziativa è mostrare il risultato del lavoro degli studenti attraverso le indagini svolte nei rispettivi territori.