Né l’idea di una Seconda Repubblica, né i dibattiti circa l’avvento di una Terza hanno in realtà alcun fondamento fattuale; entrambi sono di natura squisitamente ideologica. Si sono verificati senza dubbio cambiamenti profondi nel sistema politico che ha governato il paese, ma il modello istituzionale architettato dai Costituenti è rimasto, nella sostanza, inalterato sino a oggi. Eppure, la definizione fuorviante di Seconda Repubblica è riuscita a plasmare la vita pubblica degli ultimi decenni. Le idee hanno, in un certo modo, costruito la realtà. È la riforma costituzionale avanzata dal governo Renzi, in procinto di essere approvata, che segna l’inizio della vera “Seconda Repubblica”, che da decenni esiste come idea e proiezione ideologica. Nadia Urbinati e David Ragazzoni partono dunque dal presente per proporne una lettura genealogica, svelando il lungo e straordinario lavoro di un’ideologia.
Gli autori
Nadia Urbinati insegna Teoria politica al Department of Political Science della Columbia University e collabora con la Repubblica.
David Ragazzoni è dottorando in Scienza politica presso il Department of Political Science della Columbia University.
Raffaello Cortina Editore