Legge elettorale, abolizione del Senato: riforme o svolta autoritaria?
Ne discutiamo con Walter Tocci, Senatore del Partito democratico, e Sandra Bonsanti, Presidente di Libertà e Giustizia.
Nel dibattito aperto dall’appello della nostra associazione, “Verso la svolta autoritaria”, si sostenuto che chi è critico nei confronti dell’Italicum e contrario all’abolizione del Senato è un conservatore, è contro le riforme e il cambiamento. Noi vorremmo cercare di riflettere su questi temi mostrando che c’è un altro modo per riformare la legge elettorale e, con molta misura, la Costituzione. Un modo che permetta di restituire ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti e che consenta di superare il bicameralismo perfetto, senza ridurre le garanzie costituzionali, che sono poi garanzie per la libertà di tutti. Abbiamo deciso di parlarne con Walter Tocci, senatore del Partito democratico e direttore del Centro per la Riforma dello Stato che, dopo aver condotto nei mesi scorsi una battaglia contro il progetto di revisione dell’art.138 della Costituzione, è il primo presentatore di un disegno di legge per la riforma del Senato alternativo a quello proposto dal Governo.