Ancora una volta i parenti delle vittime della strage di Ustica si riuniranno domani con il sindaco di Bologna Virginio Merola e con il neo eletto sindaco di Palermo Leoluca Orlando nella sala del consiglio comunale di Bologna.
Sarà l’occasione per ricordare quel tragico volo che doveva unire Bologna con Palermo e che invece fu spezzato, portando alla morte 81 innocenti cittadini, ma sarà anche l’occasione per far sentire forte il bisogno di completa verità sulla tragedia.
Oggi dopo che il giudice Rosario Priore, nel 1999, ci aveva consegnato una prima verità, rivelandoci che l’aereo civile è stato abbattuto, devo riconoscere che con il passare del tempo la tensione sulla vicenda si è certamente affievolita. Le successive dichiarazioni del presidente emerito Cossiga, che confermava lo scenario delineato da Priore e aggiungeva particolari, hanno fatto riaprire le indagini che però sono ostacolate dall’ostinato silenzio di paesi amici e alleati, Usa, Francia, Libia, Belgio e Germania.
Questa situazione di stallo verrà denunciata domani a Bologna e mi è parso dunque altamente significativo l’appello che Prodi e Veltroni hanno lanciato dalle colonne di Repubblica, per ricordare ancora questa tragica vicenda.
*Daria Bonfietti, Presidente dell‘Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica