Gentile Floris, insieme a tanti altri amici, devo dirle che non tolleriamo più le incursioni maleducate del “sobrio” Berlusconi. Apprezzo il suo garbo e la sua ironia nel condurre Ballarò, ma c’è un limite: il rispetto di noi telespettatori, che non possiamo subire gli agguati telefonici di un premier, che urla le sue opinioni e poi sbatte in faccia il telefono a tutti noi, quando si tratta di ascoltarne la replica. (ricordiamoglielo quando si lamenta per la mancanza di “contraddittorio”). Quindi, le chiediamo – da oggi in poi – di far parlare solo chi è presente in studio, magari sanzionando con il “silenzio tecnico” del microfono chi interrompe. Infatti, c’è una novità in TV: il programma di Fazio & Saviano ha mostrato che l’esposizione ordinata dei diversi punti di vista è sempre più apprezzata. E glielo assicuro, caro Floris: di colpo Ballarò con le sue risse, sembra un programma di un’altra era.
Massimo Marnetto, Coordinatore del Circolo di Roma di Libertà e Giustizia