Senato della Repubblica: dal resoconto della 294ª seduta pubblica di martedı` 29 luglio 2014, l’intervento di Felice Casson. “Signor Presidente, intervengo sull’ordine dei lavori. Prima della sospensione, tra le varie cose segnalate dalla senatrice De Petris, c’era un punto che aveva colpito la mia attenzione in particolar modo. Mi riferisco all’applicazione della normativa del cosiddetto canguro, in analogia con la normativa della Camera dei deputati. Mi pare di avere capito – se non ho capito faccio ammenda fin d’ora – che lei abbia fatto riferimento agli articoli 85 e 85-bis del Regolamento della Camera dei deputati per quanto concerne la possibilità di applicare per analogia la cosiddetta regola del canguro anche al Senato.
“……credo sarebbe utile leggere anche le norme, soprattutto per chi ha fatto il magistrato per una vita. L’articolo 85-bis del Regolamento della Camera, al quarto comma, recita: «Le disposizioni di cui all’ultimo periodo del comma 8 dell’articolo 85 non si applicano nella discussione dei progetti di legge costituzionali e di quelli di cui all’articolo (…)». Questa norma è chiarissima e non ha bisogno di interpretazione perché in claris non fit interpretatio. Mi chiedo come faccia il Presidente del Senato a non applicare una norma del genere. Mi permetto di dire che siamo di fronte ad una pessima conduzione dei lavori di questa Aula.
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Il richiamo alla Costituzione ed alla legislazione in atto è reso inutile dalle volontà politiche di un Parlamento che da anni fa scempio della Costituzione stessa, dalla volontà del Capo dello Stato che da tempo interpreta ciò che deve essere interpretato, come dice Casson, ovvero il suo stesso ruolo, dall’accordo tra Capi interessati al potere assoluto, Berlusconi e Renzi anche se quest’ultimo, insieme al Martini che siede accanto a Zanda, aveva contribuito ad attribuire al suo caro alleato di adesso nel 2006 che gli fosse impedito. La prevaricazione delle idee sta sostiuendo quella della clava, con le stesse intenzioni. Giampiero Buccianti
egregio senatore casson,
meno male che ci sono senatori come lei. prego, faccia valere le giuste ragioni per la difesa dei cittadini.
grazie
Per quanto capisco ha ragione Casson, quindi ne condivido le conclusioni. Attendo una rettifica ufficciale del Senato della Repubblica.
Ma il nostro non è salito al Colle per consultarsi preventivamente con il supremo vigile dell’osservanza della Carta ?. Magari “annacandosi”,come dice P.Buttafuoco nel suo “Buttanissima Sicilia”- Bompiani 2014 ?.
Credo a Casson,ma allora con quali motivazioni oggi hanno definito legittimo l’uso del Canguro per riforme costituzionali?
questo è totale spregio della Costituzione,altro che svolta autoritaria:
Condivido quanto detto da Casson ed auspico che il Pres. Grasso prenda atto del suo grave ed inammissibile errore e rettichi subito. Basta però davvero, qui si sta discutendo della Costituzione di tutti gli Italiani, speriamo che lo capiscano prima che sia troppo tardi …
Mi auguro che ogni violazione della norma abbia rilevanti conseguenze su ogni atto approvato in spregio ad essa.
Ma cosa ci fa ancora nel PD?
Dissidenti, che cosa ci fate nel PD?
Vi piace tenere i piedi in due staffe?
Se non uscite dall’ambiguità non siete credibili, e non per le battaglie (giuste) che dite di sostenere, ma perché non ci fidiamo e sospettiamo che siate pronti a tradirle da un momento all’altro. Come del resto è già accaduto e non una sola volta.