Anche da noi c’è il separatismo.
E quello dalla correttezza e dal rispetto, del presidente della regione Campania, De Luca. Che ha accusato di “camorrismo giornalistico” per le loro inchieste Riccardo Iacona (Presa Diretta) e Milena Gabanelli (Report). Questa pesante offesa – del tutto conforme alla volgare arroganza del personaggio – non si poggia su alcuna contestazione specifica, ma tradisce solo il violento fastidio di essere oggetto di un controllo giornalistico, cioè della pubblica opinione.
Tutto questo è inaccettabile.
Soprattutto in questo momento in cui – spezzato il legame di rappresentanza tra cittadini e politici – sono i (pochi) giornalisti d’inchiesta gli unici a farsi carico della richiesta di legalità che viene dalla parte sana del Paese. Quindi, piena solidarietà alla Gabanelli e a Iacona e l’invito al PD a riflettere – nel momento della morte di Ingrao – su come sia potuto cadere così in basso.
(*) Massimo Marnetto è coordinatore del Circolo LeG di Roma