Ho letto l’articolo su La Repubblica in cui viene intervistato da Dario Cresto-Dina.
Non intendo intervenire sulle questioni politiche che riguardano le sue scelte, ma siccome, nella mia opinione, i suoi interventi sugli aspetti tecnico-scientifici comprendevano degli errori, accludo qui sotto qualche commento con le fonti delle varie informazioni sperando così che tutti possiamo essere meglio informati.
Infine, dal punto di vista puramente economico della questione, non conosco nessuno che intenda investire i propri soldi nel nucleare. Qualcuno intende farlo coi soldi del contribuente togliendoli alla sanità, alla scuola, all’università e alla ricerca, perfino con la promessa di pagare i consorzi anche se le centrali alla fine non verranno realizzate.
Ognuno faccia la sua scelta, ma lo scienziato è obbligato, oltre il condivisibile fascino per il neutrone, a guardare anche i dati sperimentali disponibili.
* Coordinatore Libertà e Giustizia Bologna