Ne parliamo a due giorni dal 25 aprile con Nadia Urbinati, politologa, docente di Teoria Politica alla Columbia University, che ha da poco pubblicato per Feltrinelli un saggio con Gabriele Pedullà, Democrazia Afascista.
“La crisi di alcuni dei principi ispiratori delle carte costituzionali introdotte all’indomani del secondo conflitto mondiale non riguarda soltanto l’Italia o i paesi che hanno sperimentato un governo totalitario, ma è riscontrabile ormai in molti altri Stati con ordinamenti democratici, tanto da indurre studiosi e opinionisti a parlare di un backlash (arretramento) della democrazia verso forme autoritarie. Proprio per questo motivo è indispensabile analizzare i tratti fondamentali di una variante particolarmente insidiosa di tale arretramento, che mette a repentaglio le basilari conquiste politiche e sociali del secondo Novecento e che in questo libro abbiamo deciso di chiamare appunto democrazia afascista”, scrivono i due autori.
Con Nadia Urbinati analizzeremo questi tratti che mettono in pericolo la democrazia.