L’ipotesi di Berlusconi presidente della Repubblica non è accettabile, mi sento imbarazzata persino a discuterne, dopo tutto quello che ha fatto.
Lui non si arrende mai, lo sappiamo, e infatti non mi meraviglia che ci stia provando. Semmai c’è da meravigliarsi di quanti gli stanno intorno e considerano percorribile un’opzione del genere.
È questa la cosa ignobile: che qualcuno gli stia dando una sponda. In questo Paese c’è stata una classe dirigente di colpevoli e Berlusconi ne è chiaramente parte, con ombre irrisolte su cui tuttora indaga la Procura di Firenze, che si occupa delle stragi di mafia.
Ma che cosa ci vuole in Italia perché qualcuno sia escluso dalla comunità civile? Mi stupisco sempre della capacità di fantasia degli italiani.