Domani 18 giugno al Teatro Brancaccio di Roma, dalle 9.30, l’appello lanciato da Anna Falcone e Tomaso Montanari riunirà cittadini e cittadine da tutta Italia, rappresentanze della società civile, del mondo del lavoro e del mondo politico di sinistra per aprire uno spazio politico nuovo di confronto sin dal suo atto fondativo.
Come nella intenzione degli organizzatori, il 18 giugno inizia un percorso partecipato fra cittadini, forze civiche e soggetti politici per costruire “un’alleanza per la democrazia e l’uguaglianza. Inizieremo dall’individuazione dei punti che ci uniscono e che saranno le priorità di cui occuparsi in un programma che sarà partecipato e costruito dai territori”.
Verrà dato soprattutto spazio di parola al protagonismo delle esperienze civiche, sociali, politiche nazionali e territoriali.
Non potendo per ragioni di tempo dare spazio a tutte e tutti negli interventi, già da questo primo appuntamento saranno raccolti contributi, repliche, proposte e riflessioni che saranno pubblicate sul sito della iniziativa:
http://www.perlademocraziaeluguaglianza.it/
Domani infatti a ogni singolo partecipante e realtà associativa sarà distribuita una scheda che chiederà di indicare gli obiettivi che si ritengono prioritari e l’idea in più per la costruzione di un programma coraggioso e innovativo.
L’obiettivo è dare un segnale rimettere al centro il contributo di idee dei cittadini perché il loro voto torni a contare e la politica torni a dare risposte concrete alla vita quotidiana delle persone.
Dopo il voto del 4 dicembre i cittadini non si accontentano più di difendere la Costituzione, ma vogliono che venga attuata a partire dal diritto al lavoro, salute, istruzione alla costruzione di una società solidale e inclusiva, che combatta le diseguaglianze e garantisca le pari opportunità.
L’obiettivo è quello di costruire un programma fortemente innovativo, che parli di riconversione energetica, sviluppo sostenibile e equità fiscale, economia della conoscenza, del modo migliore di valorizzare le risorse a partire dalle risorse umane, dall’ambiente, dal paesaggio, dai beni culturali e dai tanti talenti inespressi del nostro Paese.
L’iniziativa di domani è il primo passo per dare protagonismo e rappresentanza alla parte più fragile attiva del nostro Paese.
SARA’ DISPONIBILE UNA DIRETTA STREAMING DELL’INCONTRO SU