Sei fiammelle a terra per ricordare i sessant’anni del discorso di Piero Calamandrei ai giovani.
Maria Rosaria Mangano (Dirigente Scolastico), Santi Di Bella (Libertà e Giustizia di Messina) e le dei professoresse di riferimento Lucia Tarro e Roberta Mento hanno approfondito insieme il tema “La vita nella Costituzione. La Costituzione nella vita” rievocando uno degli scritti più profondi di Calamandrei.
“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione”, scriveva l’accademico toscano nel 1955 come conclusione ad un accorato appello alle nuove generazioni.
Tra approfondimento e rinnovata scoperta della Carta Costituzionale, il progetto curato dalla prof. Lucia Tarro e dalla prof. Roberta Mento al liceo scientifico “Giuseppe Seguenza” di Messina ha condiviso lo spirito di audace ricerca della verità che animava i padri della repubblica italiana per un percorso che necessita puntualmente di nuove e corroboranti interazioni.
A promuovere l’iniziativa l’associazione Leg – Libertà & Giustizia di Messina che, a conclusione dell’incontro, nella figura del coordinatore provinciale dott. Santi Di Bella, ha premiato gli studenti partecipanti con un attestato di partecipazione.