La presidenza di Libertà e Giustizia esprime in queste ore drammatiche tre messaggi ispirati a principi costituzionali:
1) Al Quirinale si viene chiamati, non ci si candida
2) Invece, il desiderio di ascesa al Colle da parte di alcuni, di mettere al sicuro il bottino per la sopravvivenza, ha prodotto una situazione “spaventosa”, in cui tutto sta sprofondando. Sprofonda, soprattutto, la fiducia nella politica che sarà ancora compito e dovere di Libertà e Giustizia contribuire a far rinascere, non solo fra i più giovani.
3) L’Italia è diventato un Paese che non garantisce a tutti i cittadini il diritto a non suicidarsi: è dunque “spaventoso” il fatto che le morti tragiche di lavoratori senza lavoro e di imprenditori si sia trasformato in semplice fatto di cronaca.