Il presidente del consiglio arriva oggi al G20 di Cannes senza un decreto legge, ma con un maxiemendamento al ddl di stabilità che recepisce le misure indicate nella lettera alla Ue. Ed è gelo col ministro dell’Economia Giulio Tremonti, concorde con Napolitano, sulla inefficacia del decreto. Intanto, all’indomani del pressing Sarkozy-Merkel, il premier greco Papandreou perde la maggioranza, dopo lo stop agli aiuti Ue e dell’Fmi, mentre si allontana la prospettiva del referendum, cui è contrario anche il ministro delle Finanze Venizelos.
“Se il presidente del Consiglio non riesce a dar vita ad un governo larghe intese, è meglio che si vada a votare. E quelle decise ieri sono misure molto, molto, molto deboli”. Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, secondo il quale Berlusconi “è diventato il burattino principale del teatrino politico italiano”. Intanto, sei parlamentari del Pdl firmano una lettera indirizzata al premier nella quale sollecitano ‘una nuova fase politica e un nuovo governo’, invitandolo ad agire subito, altrimenti non lo sosterranno. Cicchitto: la lettera esprime opinioni, non è di traditori.
Il presidente della Repubblica Napolitano, intanto, riceve al Quirinale Alfano e i capigruppo Pdl. Il premier Silvio Berlusconi e il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, arrivati a Cannes, sono stati accolti da un clima cordiale, riferiscono fonti di governo. Secondo quanto si apprende, durante il volo da Roma alla cittadina francese hanno parlato del G20, esprimendo una preoccupazione per la situazione generale, ma convinti di poter riuscire a rassicurare i partner sulla situazione dell’Italia.
Avviato il vertice G20 di Cannes con una colazione di lavoro, seguiranno gli incontri nel pomeriggio. Francia e Stati Uniti hanno trovato “un punto comune” da inserire nel comunicato finale del G20 sulla tassa delle transazioni finanziarie fino a ora fortemente osteggiata da Washington. Al termine dell’incontro con la cancelliera tedesca Merkel, Obama ha detto che il piano europeo va attuato “in maniera piena e decisa”. In un incontro, a margine del G20, il premier Berlusconi ha rassicurato i partner europei che il Governo porrà la fiducia sulla legge di stabilità e sul maxiemendamento in modo da ottenere un percorso definito entro 10-15 giorni.