Baloccarsi sull’orlo del vulcano

20 Giugno 2011

Gli occhi del mondo sono puntati sull’Italia per vedere quali seri provvedimenti di rigore e rilancio il governo sia pronto a mettere in campo immediatamente e quale affidamento il nostro paese può garantire sulla volontà di superare questa fase più acuta della crisi. Noi però offriamo lo spettacolo di un grande campo zeppo di militanti eccitati che giocano alla secessione guidati da un ministro della Repubblica. Purtroppo non c’è solo Berlusconi a infangarci all’estero, è un Paese intero che dovrà trovare la forza di rinascere dalle ceneri fumanti di questi anni bui. Ma è proprio vero che non c’è alternativa al disastro programmato? Chi pagherà il conto?

Supportaci

Difendiamo la Costituzione, i diritti e la democrazia, puoi unirti a noi, basta un piccolo contributo

Promuoviamo le ragioni del buon governo, la laicità dello Stato e l’efficacia e la correttezza dell’agire pubblico

Newsletter

Eventi, link e articoli per una cittadinanza attiva e consapevole direttamente nella tua casella di posta.

×