Libertà e Giustizia è un’associazione, fondata alcuni anni fa, a Milano, da un gruppo di intellettuali e professionisti, da Enzo Biagi, a Umberto Eco, a Umberto Veronesi, Gae Aulenti, Andrea Galante Garrone, per citarne solo alcuni, presieduta dalla giornalista Sandra Bonsanti.
L’associazione si richiama ai valori del riformismo europeo, di un riformismo che intende coniugare l’equità con le opportunità, la libertà con la giustizia, le regole con la democrazia, il merito con i bisogni.
Difende le ragioni del buon governo, la laicità dello Stato e l’efficacia e la correttezza dell’agire pubblico ed è aperta a tutti coloro che aspirano a una società e a uno Stato plurali, al rispetto delle regole, all’indipendenza dei vari poteri e al loro bilanciamento sull’esempio delle grandi democrazie europee.
Un impegno difficile che Libertà e Giustizia porta avanti consapevole della grave deriva sociale, economica, democratica, in cui ci dibattiamo.
L’incontro di questa mattina, promosso dal circolo Libertà e Giustizia di Napoli, rappresenta per noi, per voi, l’occasione per discutere con i candidati alle primarie del centro sinistra di questioni determinanti per Napoli come l’urbanistica, i servizi, la mobilità, in generale lo sviluppo del territorio.
Noi siamo qui, dunque, questa mattina per interrogare, per confrontare le posizioni dei candidati, soprattutto per capire i diversi punti di vista. Perché riteniamo, vogliamo che sia concluso il ciclo delle false promesse, degli impegni non rispettati, delle opere annunciate.
Noi vogliamo il cambiamento. Vogliamo che Napoli, al pari di altre città europee, abbia strade senza buche, un centro storico senza palazzi fatiscenti, un mare dove bagnarsi, aree verdi. Noi vogliamo regole chiare e uguali per tutti ed il loro rispetto.
L’ impegno che vi attende è un impegno gravoso, serio, responsabile. Noi ci auguriamo che voi siate all’altezza delle nostre giuste attese.