Nel codice dei boss si chiama avvertimento: non parlare, non te la “cantare”, perché fai una brutta fine. E anche se non è linguaggio di mafia ma linguaggio di Stato, la sostanza non cambia: la migliore parola è sempre quella che non si dice.
La decisione del Viminale fa venire i brividi per la contemporaneità delle indagini sulle stragi che tre procure della Repubblica italiane – Caltanissetta, Palermo e Firenze – hanno riaperto e stanno sviluppando in direzioni molto ministeriali.