Libertà e Giustizia esprime il più profondo cordoglio al suo presidente onorario Gustavo Zagrebelsky per la morte improvvisa del fratello Vladimiro, fine giurista e punto di riferimento per la tutela dei diritti umani in Europa.
Lo ricordiamo per la mite profonda, acuta sapienza che ha sempre contraddistinto la sua figura ed il suo insegnamento.
Da magistrato e giudice per l’Italia presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, sua bussola sono stati la tutela dei diritti fondamentali e la giustizia come prerequisito della democrazia.
Ci ha insegnato ad orientarci nella complessa giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, attuando con rigore, obiettività, autonomia e indipendenza il difficile bilanciamento tra diritto e libertà fondamentali.
Cercheremo di onorare la sua memoria, continuando a seguire i suoi passi.
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