Di seguito pubblichiamo l’appello di dieci autorevoli costituzionalisti del Sì e del No per chiedere al Parlamento di approvare una legge elettorale che abolisca le liste bloccate (FIRMA QUI LA PETIZIONE DEL FATTO)
Visto il risultato del referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari, come professori di Diritto costituzionale, riteniamo che sia indispensabile procedere rapidamente verso la definizione di una nuova legge elettorale.
Tra di noi, alcuni hanno votato Sì e altri No, ma ora riteniamo che debba essere comune il nostro impegno per sollecitare una legge che favorisca la rappresentanza e il pluralismo politico e territoriale, da anni sacrificati.
Essenziale è un sistema elettorale che consenta alle persone di individuare e scegliere chi mandare in Parlamento, instaurandovi un effettivo rapporto rappresentativo e potendo far valere la loro responsabilità politica. In questo modo si potrà dare una migliore qualità alla rappresentanza e favorire anche una maggiore efficienza delle Camere.
Da troppo tempo le nostre leggi elettorali (“Porcellum”, “Italicum” e “Rosatellum”) hanno imposto sistemi di liste bloccate e la proposta oggi in discussione in Commissione Affari costituzionali della Camera non può rischiare di cadere nello stesso errore, né in quello di privare molti elettori di rappresentanza con soglie troppo elevate. La Corte costituzionale (sentenze n.1 del 2014 e n.35 del 2017) è stata chiara: niente lunghe liste bloccate. Partendo da questo punto, riteniamo essenziale favorire un’effettiva scelta da parte degli elettori, valorizzando i principi costituzionali, superando liste bloccate e candidature multiple.
Con questo appello intendiamo rivolgerci a tutte le forze politiche presenti in Parlamento perché si impegnino nell’approvazione di una legge elettorale che restituisca una maggiore, rappresentanza, invitando i colleghi che condividano le nostre posizioni a unirsi alle nostre richieste.
I promotori
Lorenza Carlassare
Enzo Cheli
Ugo De Siervo
Roberto Zaccaria
Paolo Caretti
Roberto Romboli
Stefano Merlini
Emanuele Rossi
Giovanni Tarli
Andrea Pertici
Altre adesioni
Agatino Cariola Diritto costituzionale Università di Catania
Marilisa D’Amico Diritto costituzionale Università di Milano
Luigi Condorelli Diritto internazionale Università di Firenze
Nicoletta Maraschio Presidente onoraria della Crusca, Storia della lingua italiana, Università di Firenze
Antonio Ruggeri Diritto costituzionale Università di Messina
Ida Nicotra, Diritto costituzionale, Università di Catania
Barbara Pezzini, Diritto costituzionale Università di Bergamo.
Federico Sorrentino, Diritto costituzionale Università di Roma
Enzo Varano Diritto comparato Università di Firenze
Il Fatto Quotidiano online, 24 settembre 2020