Legge elettorale e incandidabilità. Non è più possibile rimandare. Ed è necessario inserire “nella legge elettorale le misure previste nella legge anticorruzione, per avere un Parlamento al di sopra di ogni sospetto”. La richiesta è di Libertà e Giustizia. Un invito a tutte le forze politiche. Affinchè si vada oltre lo stallo provocato dai continui veti incrociati, per superare “la preoccupazione esclusiva per i propri interessi”. E riconsegnare ai cittadini il “potere di essere rappresentati”.
Unire la legge elettorale con quella anti-corruzione. E alla melina infinita sulla legge elettorale si aggiunge quella sulla normativa anti-corruzione. Ancora LeG: “Per unire le due leggi, LeG propone di stralciare dal pacchetto anticorruzione l’articolo 10 sulla incandidabilità e di inserirlo nelle norme sulla legge elettorale, in modo che possa essere applicato già nelle prossime elezioni”. Perchè “sulla capacità di proporre e realizzare la riforma elettorale, si misurerà la credibilità delle forze politiche al momento del voto”.
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