Fumata bianca per il Cda Rai, nominati i sette nuovi consiglieri

05 Luglio 2012

Situazione sbloccata dopo scontri e polemiche. Via libera ad Antonio Verro, Antonio Pilati, Luisa Todini, Guglielmo Rositani, Gherardo Colombo, Benedetta Tobagi, e Rodolfo De Laurentis. Di Pietro: “E’ stato un golpe”

La Commissione di vigilanza Rai ha eletto i sette membri del consiglio d’amministrazione di sua competenza. I nuovi consiglieri di viale mazzini sono: Antonio Verro, Antonio Pilati, Luisa Todini, Guglielmo Rositani, Gherardo Colombo, Benedetta Tobagi, e Rodolfo De Laurentis. Non c’è l’ha quindi fatta l’outsider Flavia Nardelli Piccoli che ha raccolto quattro voti.
A questi 7 nomi sono poi da aggiungere Anna Maria Tarantola e Marco Pinto, indicati invece dall’azionista di riferimento, il ministero dell’Economia. La nomina di Tarantola dovrà passare prima per il vaglio della stessa Commissione di vigilanza, dove occorrerà una maggioranza del due terzi per l’ok definitivo alla sua nomina. Verro, Rositani, Pilati e Todini sono stati nominati su indicazione Pdl-Lega Nord; De Laurentiis in raprpesentanza dell’Udc; Tobagi e Colombo, su indicazione del Pd dopo una consultazione con diverse associazioni della società civile.

La fumata bianca arriva dopo che la Commissione di vigilanza è stata teatro negli ultimi giorni di duri scontri e feroci polemiche. L’ultimo episodio ieri , quando il Pdl ha ottenuto dal presidente del Senato Renato Schifani la sostituzione del senatore Paolo Amato, colpevole di aver annunciato l’intenzione di votare per Flavia Nardelli contravvenendo alle indicazioni di partito. Una situazione che indotto lo stesso presidente del Consiglio Mario Monti ad intervenire  minacciando un commissariamento della Rai.
Polemiche che continuano ad avere i loro strascichi anche oggi. “Siamo di fronte a un vero e proprio golpe. E’ stato cambiato il collegio elettorale mentre erano in corso le votazioni: una lesione inaccettabile della democrazia. Una truffa a cui il presidente del Senato si è prestato e per questo dovrà risponderne”, denuncia Antonio Di Pietro. “Il signor Berlusconi, proprietario di Mediaset – aggiunge – tira ancora i fili in questo Parlamento: vuole indebolire irrimediabilmente il servizio pubblico, per garantirsi il controllo di tutti i principali mezzi radiotelevisivi, in modo da pilotare l’informazione e favorire gli interessi economici della sua azienda”.
“Credo che quanto successo ieri dia la dimensione della complessità dei problemi che ci troveremo ad affrontare”, spiega Benedetta Tobagi.
Soddisfatto invece il presidente della Commissione di vigilanza Sergio Zavoli. “Possiamo compiacerci – afferma – che al di là di imprecisioni e incongruenze, contraddizioni e malesseri, manifestati legittimamente anche in quest’aula, qualcosa da oggi non sarà più come prima nel rapporto tra una politica malintesa e l’azienda”.

Ecco chi sono i sette nuovi consiglieri:
ANTONIO VERRO. L’imprenditore e politico palermitano, classe 1946, laureato in giurisprudenza, era già membro del cda Rai dal 2009.

ANTONIO PILATI. Milanese classe 1947 è noto per essere stato l’ispiratore della legge Gasparri sul sistema radiotelevisivo. Dal ’71 al ’73 è stato Direttore di ricerca a Makno Spa. Ha lavorato a lungo nel campo della pubblicità e del marketing, con ruoli di consulenza per importanti aziende come Eni, Rai, Fininvest, Sole 24 Ore e Basf

LUISA TODINI. Nata a Perugia il 22 ottobre 1966 è un’imprenditrice impegnata nel settore agricolo ed immobiliare. E’ stata eletta deputata europea nel 1994 per Forza Italia a soli 28 anni. Dal 2010 è presidente della Federazione industria europea delle costruzioni, mentre da quest’anno è consigliere di amministrazione della Fondazione Child. E’ stata vicepresidente dell’Istituto per la Promozione Industriale e consigliere di amministrazione dell’Università Luiss.

GUGLIELMO ROSITANI. Nato il 14 febbraio 1938 a Varapodio (Reggio Calabria), città della quale è sindaco, è membro della Direzione nazionale di Alleanza nazionale. Laureato in Economia e commercio, ha militato fin da ragazzo prima nel Movimento Sociale Italiano e poi in An. Tra il 1986 e il 1992 ha fatto anche parte del Collegio sindacale della Rai. Rositani è stato deputato di An nell’XI, XII, XIV e XV legislatura e ha ricoperto, tra l’altro, il ruolo di vicepresidente della commissione Cultura di Montecitorio. Dal 2009 siede nel cda Rai.

BENEDETTA TOBAGI. Figlia minore di Walter Tobagi, giornalista assassinato dalle Brigate Rosse, è nata a Milano il 24 gennaio 1977. Laureata in Filosofia, ha nel suo curriculum una collaborazione con La Repubblica, oltre alla conduzione di programmi radiofonici, prima su Radio 3 e poi su Radio 2. Ha dedicato alla memoria del padre il libro ‘Come mi batte forte il tuo cuore’, pubblicato nel 2009 e vincitore di diversi premi. E’ Impegnata con alcune associazioni nella lotta a terrorismo e mafia.

GHERARDO COLOMBO. Nato a Briosco (Monza) il 23 giugno 1946, ex magistrato, è noto soprattutto per aver fatto parte del Pool di Mani pulite, ma come pm della procura di Milano ha condotto altre inchieste celebri come quelle sul delitto Ambrosoli, sulla Loggia P2 e su Imi-Sir/Lodo Mondadori/Sme. Ha lasciato la magistratura nel febbraio 2007, due anni dopo essere stato nominato consigliere presso la Corte Cassazione. Da allora si è impegnato nella diffusione della cultura della legalità nelle scuole. Nel 2009 è stato nominato presidente della casa editrice Garzanti Libri.

RODOLFO DE LAURENTIIS. Nato a Collelongo (L’Aquila) il 21 settembre 1960, eletto in Parlamento prima nelle liste del Ccd, poi per l’Udc, nelle ultime tre legislature, è stato segretario della commissione di Vigilanza (tra il 2006 e il 2008), nonché membro delle commissioni Cultura e Trasporti della Camera. Per il partito di Pier Ferdinando Casini nel 2008 è stato in corsa per la presidenza della Regione Abruzzo (alle elezioni si è imposto il candidato del Pdl Gianni Chiodi). Dal febbraio 2009 è nel cda Rai.

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