I Circoli di Libertà e Giustizia della Toscana
Circolo Firenze
Circolo Versilia
Circolo Val di Cornia
Circolo Grosseto
Circolo Pisa
Circolo Bassa Val di Cecina
La legge elettorale per il Consiglio Regionale della Toscana, ha caratteristiche analoghe al “porcellum”, non assicura alcun legame fra eletto ed elettore, ed è infatti considerata un’anticipazione della legge nazionale a dimostrazione che i comportamenti di tutta la classe politica, relativi ai meccanismi di selezione dei propri rappresentanti, sono analoghi.
I firmatari del presente appello chiedono alle forze politiche presenti in Consiglio regionale di porre mano immediatamente alla modifica dell’attuale legge elettorale, abolendo il “listino” bloccato e restituendo agli elettori il diritto di scelta dei propri rappresentanti.
Solo così si potrà invertire la tendenza alla drammatica riduzione di partecipazione dei cittadini al voto, particolarmente accentuata in Toscana, ed essere di esempio e stimolo alle forze politiche per una contestuale riforma della legge elettorale nazionale.
Per maggiori informazioni sulla Legge Elettorale Toscana:
Legge Regionale n.25 del 13 maggio 2004, “Norme per l’elezione del Consiglio Regionale e del Presidente della Giunta Regionale”
Legge Regionale n.50 del 5 agosto 2009, “Modifiche alla Legge Regionale n.25 del 13 maggio 2004;
Legge Regionale n.74 del 23 dicembre 2004, “Norme sul procedimento elettorale relativo alle elezioni per il Consiglio Regionale e per l’elezione del Presidente della Giunta Regionale, in applicazione della Legge Regionale 13 maggio 2004 n.25”
Documento tratto dall’Osservatorio Elettorale della Regione Toscana, scheda illustrativa sul funzionamento della Legge Elettorale Toscana;
I Circoli di Libertà e Giustizia della Toscana si impegnano, nel caso in cui non si metta mano in tempi rapidi alla modifica dell’attuale Legge Elettorale anche in Toscana, a promuovere una raccolta di firme a favore di una petizione popolare che consenta la reintroduzione del voto di preferenza.