Ne discuteranno con l’autrice, Sandra Bonsanti, presidente Libertà e Giustizia Anna Marson, assessore
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Intervengo per dire che molto più che la presentazione di un libro questo incontro sarà un’occasione di dibattito fra tutti i presenti interessati – anzi per meglio dire: sconvolti, straziati, disgustati – dalle devastazioni ireversibili che si continuano a perpetrare sul territorio toscano. Patrimonio non dei toscani né degli italiani, ma in buona parte dell’umanità. E una delle ultime nostre risorse, per l’avvenire dei nostri figli. Ciò che sta avvenendo, purtroppo un po’ dappertutto, è puro crimine. Eppure il nuovo governo neppure menziona il problema. Nonostante le devastazioni abbiano causato morti a ogni esondazione di fiume. Nonostante fiumi di soldi sporchi contribuiscano all’opera di distruzione. Nonostante fiumi di anlisi e dati sulla disutilità economica del consumo del territorio. E nonostante sfigurare il volto dell’Italia sia come sfigurare il nostro stesso volto: una preparazione al suicidio.
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Iscrizione
Daniela Padoan: “La stella polare della Costituzione”
sandra bonsanti: “colpevoli”
Alessandro Bonsanti Carlo Emilio Gadda “Carteggio 1930-1970”
Francesco Pallante: “Elogio delle tasse”
FABRIZIO TONELLO “IL LUNGO VIAGGIO DI CIP E TIGRE″
Nadia Urbinati: “pochi contro molti”
Sandra Bonsanti: “stanotte dormirai nel letto del re”
Sandra Bonsanti: “Il gioco grande del potere”
Nadia Urbinati, Luciano Vandelli: “la democrazia del sorteggio”
Francesco Pallante: “contro La Democrazia diretta”
Paul Ginsborg, Sergio Labate: “Passioni e politica”
Presentazione del libro ‘Colpevoli’ di Sandra Bonsanti
Gustavo Zagrebelsky: “mai più senza maestri”
4 dicembre – ravenna
ROMA – 7 OTTOBRE 2023
Appello LEG – usare i fondi PNRR per la pace
ROMA – 24 GIUGNO 2023
No al riarmo mondiale
No all’Autonomia Differenziata
Europe for Peace, la grande mobilitazione di Roma del 5 novembre
Intervengo per dire che molto più che la presentazione di un libro questo incontro sarà un’occasione di dibattito fra tutti i presenti interessati – anzi per meglio dire: sconvolti, straziati, disgustati – dalle devastazioni ireversibili che si continuano a perpetrare sul territorio toscano. Patrimonio non dei toscani né degli italiani, ma in buona parte dell’umanità. E una delle ultime nostre risorse, per l’avvenire dei nostri figli. Ciò che sta avvenendo, purtroppo un po’ dappertutto, è puro crimine. Eppure il nuovo governo neppure menziona il problema. Nonostante le devastazioni abbiano causato morti a ogni esondazione di fiume. Nonostante fiumi di soldi sporchi contribuiscano all’opera di distruzione. Nonostante fiumi di anlisi e dati sulla disutilità economica del consumo del territorio. E nonostante sfigurare il volto dell’Italia sia come sfigurare il nostro stesso volto: una preparazione al suicidio.