La ricostruzione del nostro Paese, la sua rinascita culturale e istituzionale cominceranno un minuto dopo la vittoria nel referendum che butterà alle ortiche la vendetta di Silvio Berlusconi sulla magistratura italiana. Sempre che il Parlamento non l’avrà affossata prima.
Da 17 anni abbiamo affidato la res pubblica,il bene comune,i soldi pubblici a un pregiudicato che ora non esita a dire che è entrato in politica per far fuori la giustizia.Ora questo pregiudicato è riuscito a mettere le mani anche sulla giustizia per annientarla e consegnarla alle sue cricche,cioè alla malavita organizzata ed eversiva che ha fatto strame dei soldi pubblici(le cricche,verdini,balducci ,anemone)Oltre che impoveriti da chi si è arricchito con posti di governo,gli italiani non hanno più una costituzione che li garantisce e li rende uguali davanti alla legge.In nessun Paese al mondo un imputato riforma la giustizia
DOVE sI FIRMA???????
AL REFERENDUM, DOMATTINA!!!!!!!!!!!
spazziamoli via
Sono contenta che ci sia questo Referendum e spero che gli Italiani vorranno parteciparvi in massa. Non è una cosa saggia che i cittadini, disgustati dalla corruzione degli ambienti politici, non vogliano più andare a votare. E’ vero che la politica è sporca, ma se staremo con gli occhi aperti sarà sempre un po’ meno sporca. Cerchiamo dunque di essere informati sui problemi del nostro paese e di prendere posizione, mostrando di disapprovare chi, come il nostro premier, usa la politica solo per fare i propri interessi e risolvere i propri problemi con la giustizia.