La somma dei deputati pronti a sfiduciare Silvio Berlusconi e il suo governo è di 317. Si raggiunge contando le firme della mozione Pd-Idv insieme a quelle dell’ultima mozione di Fli, Udc, Api e Mpa.
Berlusconi, lasciando il vertice Osce di Astana per andare a Soci ospite del presidente russo Dmitri Medvedev, rispondendo alla domanda di due cronisti sulla mozione di sfiducia, dice: “Non sono preoccupato. Sono convinto che sia irresponsabile non mantenere la stabilità in Italia in questo momento. In questa condizione continuo a lavorare nell’interesse del Paese”.
Corre voce che Berlusconi eviterà di presentarsi alla Camera, andrà invece al Senato dove ha la maggioranza, poi si presenterà al Quirinale. Non essendo stato sfiduciato, spera di avere da Napolitano l’incarico lampo per un altro governo guidato da lui.
Libertà e Giustizia aderisce all’appello degli studenti che il 14 dicembre in tutta Italia diranno “Sfiduciare Berlusconi, per non essere sfiduciati”.