La manovra economica e il suo manovratore, il governo, hanno offerto e offrono uno spettacolo molto interessante.
Si poteva pensare che per una nazione rimediare 24 miliardi non fosse poi una «mission impossible»: se no cosa dovrebbe fare la Francia, che di miliardi deve tirarne fuori cento? Ma non è così: intorno a quei 24 miliardi è montato un disordine imprevedibile.
Il governo manovratore è riuscito a scontentare tutti, a provocare forti reazioni promettendo tagli alle categorie più diverse e inopportune: poliziotti, disabili, professori, che già guadagnano meno di un gatto.