In difesa della giustizia, dell’informazione e della libertà di espressione, la società civile si mobilita contro il disegno di legge Alfano. Questa legge, già approvata con voto di fiducia al Senato, limitando fortemente lo strumento di indagine delle intercettazioni telefoniche e ambientali, renderà i cittadini più indifesi di fronte al crimine comune e organizzato. La riduzione degli spazi di cronaca giudiziaria, inoltre, comprimerà il diritto dei cittadini a essere informati sulle inchieste giudiziarie di rilievo pubblico. compromettendo la capacità di vigilanza democratica dell’opinone pubblica.
Proponiamo a tutti i cittadini, in modo indipendente dalle appartenenze di partito, di manifestare insieme a noi giovedì 1 luglio.
La manifestazione nazionale è a Roma, a piazza Navona, a partire dalle 17 e 30. Il concentramento per soci e amici di LeG è alle 17 in piazza Navona, davanti all’ambasciata del Brasile.
In contemporanea a Milano, dalle 18 e 30, il palco di piazza Cordusio vedrà alternarsi giornalisti, intellettuali, giuristi, rappresentanti di associazioni e movimenti della società civile attiva. Tra i relatori già confermati ci sono: Carlo Smuraglia, Gianni Barbacetto, Guido Besana, Vincenzo Consolo, Daniele Biacchessi, Mimmo Lombezzi, Federico Sinicato, Guido Scorza. la manifestazione è promossa (in ordine alfabetico) da: 11 Metri Officina Politica, Agende Rosse, Arci Milano, Associazione Saveria Antochia OMICRON, Le Girandole, LIBERA Milano, Libera Informazione, Libertà e Giustizia, Meetup 1 Grilli Milano, Gruppo Senzabavaglio, Movimento Zeropuntotre Sogno, Nobavaglio.it, Popolo Viola Milano, Qui Milano Libera, Societa’ Pannunzio, Sos Racket e Usura, Sottolapanca.
Durante la giornata, prima dell’appuntamento in piazza Cordusio, sono previsti momenti di informazione in vari punti della città.
I punti di informazione già fissati sono i seguenti:
Via festa del Perdono presso Statale – (dalle 15 alle 17)
Piazza Cordusio (dalle 15 alle 17)
Via Dante angolo via Rovello (dalle 15 alle 17)
Corso di Porta Vittoria presso Tribunale (dalle 15 alle 17)
Piazza Lima (dalle 15 alle 17)
Altri se ne aggiungeranno nelle prossime ore.
Pagina Facebook: 1 luglio MILANO CONTRO IL BAVAGLIO; per informazioni, adesioni e disponibilità a collaborare scrivere a milano1luglio@gmail.com
A Modena, al Giardino Ducale a partire dalle 19 e 30 con il patrocinio del comune di Modena, incontro informativo sugli effetti della legge Bavaglio. Intervengono Marco Imperato, magistrato della Procura di Bologna, della giunta dell’Anm e Giancarla Codrignani ex parlamentare e giornalista.
Cuneo dalle 15 e 30 in corso Nizza, i ragazzi del circolo si alterneranno nella lettura di passi di Calamandrei. Sarà proiettato un video che verrà trasmesso in anteprima durante la manifestazione a difesa dell’attività investigativa e della libertà di stampa che si terrà a Cuneo il giorno 1 luglio in richiamo a quella di Roma del giorno medesimo. Il contenuto del video è costituito dal celeberrimo discorso che Calamadrei tenne agli studenti milanesi del 1955. Saranno distribuiti volantini informativi sul ddl intercettazioni.
A Mantova tutti in piazza Mantegna dalle 17 alle 19;
A Grosseto, alle ore 18.30, in piazza Dante, muniti di una copia della Costituzione.
A Padova, dalle 18 alle 21, sit-in in piazza delle erbe, in collaborazione con il Popolo Viola. Contro il ddl intercettazioni la società civile si riunisce al grido di “un popolo ignorante è più facile da governare”. il circolo padovano di LeG leggerà Questa nostra repubblica di Piero Calamandrei.
A Palermo il punto d’incontro per la manifestazione sit-in è in via Generale magliocco, a partire dalle 16 e 30. Tra gli altri partecipanti anche Popolo Viola, Resistenza Antimafia, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, ed altri ancora che via via si aggiungono.
A Parma, a partire dalle 20, fiaccolata da piazza garibaldi, a via Mazzini, via Garibaldi, fino a piazzale della Pace. Dalle 21 ci saranno gli interventi di Marco Federici della FNSI e di tante altre associazioni coivolte nella protesta contro il DDl intercettazioni.
A Torino, il circolo di LeG, sarà a fianco dell’Associazione Stampa Subalpina e ad altri, in piazza Castello dalle 16 alle 20. Libertà e Giustizia di Torino sarà a fianco dell’Associazione Stampa Subalpina. All’iniziativa hanno aderito Libera, Popolo Viola Torino – Associazione 17/03, Acmos, Associazione Radicale Adelaide Aglietta, Formiche Operaie e Fabbrica di Nichi Torino, Sinistra Ecologia Libertà e altre associazioni che si battono contro la legge che imbavaglia i giornalisti e blocca le intercettazioni sui reati dei potenti.
La sovranità, recita l’articolo 1 della Costituzione, appartiene al popolo. Oggi tocca a noi attivarci, combattere la pigrizia e l’apatia che ci portano a stare a guardare mentre ministri e parlamentari di questa maggioranza fanno scempio ogni giorno di più della democrazia, della libertà e della legalità, come i recenti scandali dimostrano. Più i cittadini si allontanano dalla scena politica più questi governanti trovano spazi per impossessarsi del potere nella rabbiosa difesa dei propri interessi. Se rafforziamo la nostra presenza, se facciamo sentire la nostra voce, se usiamo in tutti i modi il diritto di esprimere la nostra opinione prima che ci sia tolto del tutto, potremo smascherare i piani di affaristi e corrotti. Questo è l’unico modo per farlo.