La Bulgaria lo ispira. Con il secondo editto di Sofia Berlusconi si propone di licenziare i giudici della Corte costituzionale. Per adesso, non può mandarli a casa (nel 2002, l’arringa portò al licenziamento di Enzo Biagi), ma se il Parlamento e l’opposizione continuano a dormire, sarà ancora un gioco da ragazzi. In una situazione come questa, con questi obiettivi apertametne dichiarati, chi aprisse al dialogo sulle riforme, alla luce del sole o nell’oscurità degli incontri riservati, non avrebbe alcuna garanzia che alla fine del percorso l’Italia non si ritrovi nel bel mezzo di una dittatura sancita dalla nuova Costituzione di Silvio Berlusconi.
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