Marzenka Matas- Coordinatrice circolo Firenze
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Nata nel 1946 in Croazia, sono arrivata a Firenze nel 1950; da allora risiedo lì. Sono laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Neuropsichiatria infantile a Pisa. Ho lavorato come specialista nell’Azienda sanitaria di Firenze fino al 2007 quando sono andata in pensione. Nello stesso periodo ho cominciato a seguire più da vicino le attività di Libertà e Giustizia fino a diventare socia nel 2013.
Annalena Mazzi – Coordinatrice circolo Bassa Val di Cecina
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Nata a Rimini il 12-12-1956. Sposata con una figlia.
Residente a Rosignano Solvay (LI) paese che ha preso il nome dall’omonima fabbrica chimica belga tutt’ora esistente sul territorio. Impiegata da circa 35 anni a Cecina (LI) presso una società legata alla grande distribuzione. Nel 2009 ho risposto all’appello di Libertà e Giustizia apparso sul quotidiano Il Tirreno “Rompiamo il silenzio”.
A fine 2009 dopo aver partecipato ad un’assemblea dei soci di Libertà e Giustizia a Genova ho iniziato un percorso con un gruppo di persone tra cui dei giovani che ha portato a realizzare oggi il progetto di costruire il neo Circolo Leg Bassa Val di Cecina.
Paolo Dolfi – Coordinatore circolo Maremma Grossetana
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Nato a Piombino nel 1950. Lavora alle Acciaierie di Piombino per alcuni anni e nel contempo studia e si laurea a Pisa presso la facoltà di Scienze Politiche (indirizzo storico-politico). Successivamente la sua attività lavorativa prosegue presso il comune di Castelnuovo di val di Cecina, dove ricopre il ruolo di funzionario responsabile di varie aree. Partecipa negli anni ’90 ad alcuni convegni di studi storici in qualità di relatore, tra i quali quello organizzato dal comune di Piombino: “L’amministrazione comunale socialista e il dibattito politico a Piombino agli inizi del secolo XX”. Attualmente in pensione, vive con la sua famiglia a Follonica e si dedica alla lettura ed alla scrittura. Ultimamente impegnato nel comitato del No di Follinica, ha aderito a LeG per le sue battaglie che cercano di farci uscire da una sorta di stato di minorità e ad usare criticamente la ragione.
Matteo Del Santo – Coordinatore circolo Pisa
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Nato alla Spezia nel 1972, si laurea in Ingegneria civile all’Università di Pisa dove vive e lavora. Si occupa di progettazione e direzione lavori per appalti pubblici e privati e di sicurezza nei cantieri. Da sempre curioso ed interessato sia alla materie scientifiche che umanistiche, tiene conferenze in diverse città italiane di divulgazione sui temi dell’architettura e dell’ingegneria. Appassionato di montagna e trekking, è accompagnatore di escursionismo del Club Alpino Italiano, animato dalla profonda convinzione che solidarietà significhi raggiungere l’obiettivo tutti insieme, nessuno escluso. La partecipazione a Libertà e Giustizia è la prima esperienza all’interno di un’associazione che, dalla parte della società civile, vuole migliorare la realtà del paese.
Stefania Colzi – Coordinatore circolo di Prato
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Nata a Prato nel 1964, laureata in Scienze Politiche all’università di Firenze nel 1990, ha conseguito successivamente il dottorato di ricerca in Relazioni Internazionali presso l’università di Padova. Dal 1988 al 1993 ha partecipato alle attività di Amnesty International nel gruppo di Prato e nella circoscrizione Toscana. Ha lavorato come responsabile del registro delle imprese della Camera di Commercio di Prato dal 1996 al 2012 e successivamente ha assunto il ruolo di insegnante di Diritto ed Economia nella scuola secondaria superiore. Attualmente insegna Diritto ed Economia dello Sport presso l’istituto Gramsci-Keynes di Prato.
Cosimo Scaglioso – Coordinatore del circolo di Siena
Nato a San Marzano di San Giuseppe (Taranto) nel 1936.
Compiuti gli studi superiori presso il Calasanzio di Campi Salentino (Lecce), si è laureato in Lettere classiche con una tesi di storia greca presso l’Università degli studi di Firenze nel 1959.
Docente di lettere italiane e storia presso l’Istituto Tecnico Commerciale Sallustio Bandini di Siena dall’anno 1962 – 1963 al 1972 – 1973, è stato assistente ordinario di Pedagogia presso la Facoltà di Magistero dell’Università degli studi di Siena, sede di Arezzo (dal 1973 – 1974), incaricato di Antropologia culturale, associato di Educazione degli adulti (dal 1981 – 1982 al 1984 – 1985).
Ordinario di didattica dal 1986 presso l’Università degli studi di Salerno, è stato richiamato dalla Facoltà di Magistero dell’Università degli studi di Siena dal 1990 – 1991 sulla cattedra di Educazione degli adulti, e, per trasferimento, dall’Università per stranieri di Siena (dall’anno 1994 – 1995).
Ha insegnato anche presso la Facoltà di Magistero dell’Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli, la Facoltà di Scienze della Formazione di Bolzano – sede di Bressanone -, la Facoltà di Lettere e la Facoltà di Sociologia dell’Università degli studi di Trento.
E’ stato Preside della Facoltà di Magistero di Arezzo e della Facoltà di Lingua e Letteratura italiana dell’Università per stranieri di Siena.
Direttore del Centro di ricerca, sperimentazione, documentazione di educazione permanente (C.e.r.s.d.e.p.), fondato da Mario Mencarelli nel 1977.
Dopo essere stato direttore responsabile della rivista Prospettiva EP (dal 1978 al 1987), della rivista C.M., Ricerca e informazione sulla comunicazione di massa (Cinit – Cineforum Italiano, Venezia) e della rivista Scuola Toscana (IRRSAE Toscana), è direttore della rivista Educazione permanente (dall’anno della fondazione, 1989).
Presidente dell’I.R.R.S.A.E. Toscana e Coordinatore nazionale del Gruppo di funzionamento degli I.R.R.S.A.E. dal 1997 al 2001, è componente del direttivo del CRISP (Centro di Ricerche interuniversitario per i Servizi di pubblica utilità alla Persona) di Milano.
Consigliere comunale del Comune di Siena negli anni ’70, Senatore della Repubblica Italiana per la XII legislatura, tra i numerosi riconoscimenti si segnalano il Premio Motolese alla Cultura (1995) e la Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica riservata ai benemeriti della Scienza e della Cultura (1996).
Le aree delle sue ricerche riguardano la pedagogia, la formazione, l’educazione degli adulti, gli strumenti della comunicazione sociale.
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