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– Sofia Masillo – Rita Vella – Alessio Caprari – Santi Di Bella
Santi Di Bella – Consigliere Santi Di Bella (1972) è ricercatore di Storia della Filosofia presso l’Università degli Studi di Palermo. Ha avuto l’abilitazione nazionale per la seconda fascia nel suo settore. Ha studiato anche in Germania, Francia e negli Stati Uniti. È autore di diversi libri e numerosi articoli, apparsi anche in inglese, tedesco, francese e russo. E’ iscritto a LeG dal 2011.
Sofia Masillo – Consigliere Nata il 2/8/1944, liceo classico ad Eboli, laureata in fisica all’università Federico II con una tesi su esperienze riprese dai lavori di Jean Piaget, ho insegnato sempre in provincia di Napoli ( 15 anni all’Itis, 18 al Liceo scientifico di S.Giorgio a Cremano in cui per 7 anni ho diretto il progetto “Exhibit: capire la fisica si può” , 3 anni al Liceo classico di Portici in cui ero referente dell’educazione alla Pace e Diritti umani, vincendo due volte con una mia classe un premio dell’associazione “Scuola strumento di pace”). Specializzata in didattica della fisica, ho collaborato con il prof. Giorgio Segrè, allora all’università di Napoli, per ricerche riportate nel libro “Conoscenze scientifiche e rappresentazioni mentali degli studenti “, ed. LaNuova Italia. In pensione dal 1 settembre 2008, vivo attualmente a Eboli.
Rita Vella – Consigliere Nata nel 1946 a Cattolica (RN) ha due figli. Ha una laurea in Economia e Commercio e una specializzazione in Programmazione economica. Ha svolto la sua attività lavorativa in diversi settori della Pubblica amministrazione, principalmente nel campo dell’edilizia e della pianificazione territoriale e paesistica.In particolare ha ricoperto ruoli di esperto e di dirigente per il Comune di Bologna e per la Regione Emilia Romagna, coordinando la predisposizione di progetti tesi alla trasparenza della normativa urbanistica ed edilizia, la cui “complicazione misteriosa” costituisce il presupposto per abusi di potere e corruzione. Ha prodotto leggi, piani, regolamenti, ricerche e pubblicazioni, riportandone i risultati in convegni nazionali e internazionali, sempre nell’ottica, non scontata, che è il cittadino ad essere il referente di chi lavora nella Pubblica Amministrazione.
Alessio Caprari – Consigliere supplente Nato a Genova nel 1983, lascia la sua città a 25 anni per lavorare in Brasile, in Danimarca ed infine – dal 2012 – in Svizzera; sempre nell’ambito di trasporti internazionali e logistica. Attivo nell’associazionismo e nel volontariato fin dagli anni di studio (doposcuola per bambini “difficili”, cinema, scoutismo, radio per gli italiani all’estero, organizzazione di tirocini internazionali, ecc.) nel 2014 propone con successo, insieme con Andrea Pappalardo, la fondazione del circolo ginevrino di Libertà e Giustizia. È laureato in Scienze Economiche ed ha un diploma medio (ottavo anno) di Viola, del Conservatorio di Genova.
Giovanni Bachelet Nato a Roma nel 1955, sposato con quattro figli, e’ ordinario di Fisica alla Sapienza ed è stato deputato del Partito Democratico nella XVI legislatura. Ha insegnato e fatto ricerca in USA (Bell Labs), Germania (Max-Planck-Institut) ed altre sedi italiane (Scuola Normale e Università di Trento). E’ autore di una cinquantina di pubblicazioni scientifiche che hanno ottenuto piu’ di duemila citazioni su riviste internazionali. Cresciuto fra gli scout ed impegnato nel dialogo ecumenico, e’ stato fino al 2002 vicepresidente della Societa’ Biblica in Italia; attualmente e’ socio dell’Azione Cattolica e collabora saltuariamente a giornali e iniziative culturali della comunita’ cristiana. Nel 95-96 e’ stato coordinatore dei comitati Prodi di Roma e provincia, concludendo felicemente il suo anno di servizio politico come candidato-kamikaze contro Gianfranco Fini; nel 2002 ha condiviso l’appello di Sylos Labini per l’opposizione civile al governo Berlusconi e ha trovato o ritrovato molti amici partecipando ai girotondi.
Umberto Eco Nato a Alessandria il 5 gennaio 1932. Laureato in filosofia nel 1954 a Torino, ha lavorato dal 1954 al 1958 alla RAI, poi sino al 1975 alla casa editrice Bompiani. Negli stessi anni è stato incaricato alle Facoltà di Architettura di Firenze e Milano. Dal 1975 è Ordinario di Semiotica all’Università di Bologna. Dal 1999 è presidente della Scuola Superiore di Studi Umanistici di Bologna, e dal 2002 Presidente del Cosnsiglio scientifico dell’Istituto Italiano di Studi umanistici Ha insegnato come visiting professor alla New York University, Northwestern University, Columbia University, Yale University, University of California-San Diego, Cambridge University, Oxford University, Università di Sao Paulo e Rio de Janeiro, La Plata e Buenos Aires, e tenuto brevi corsi e conferenze in varie altre istituzioni universitarie. Nell’anno accademico 1992-93 è stato professore straniero al Collège de France a Parigi e Norton Lecturer alla Harvard University, nel 1996 alla Ecole Normale Supérieure (Parigi). Nel 1998 ha tenuto le Goggio Lectures all’Università di Toronto, nel 2002 le Weidenfeld lectures a Oxford. Ha ricevuto lauree ad honorem dalle seguenti università: Università Cattolica di Lovanio, Odense (Danimarca), Loyola (Chicago), State University of New York, Royal College of Arts (Londra), Brown University, Sorbona, Liegi, Sofia, Glasgow, Madrid, Kent (U.K.), Indiana University, Tel-Aviv, Buenos Aires, Atene, Sudbury (Canada), Varsavia, Universidad de Castilla, Santa Clara (California), Grenoble, Tartu (Estonia), Università Lomonosov (Mosca), Freie Universität, Berlino, Università del Québéc, Montreal, Università di Gerusalemme, Open University, Rutgers University, Università di Siena. E’ honorary fellow della Kellog House, Università di Oxford. Premio Strega 1981. Prix Medicis 1982, Marshall McLuhan Award 1985. Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres, Repubblica Francese, Chevalier de la Legion d’Honneur, Cavaliere di Grand Croce della Repubblica Italiana. Ha collaborato a quotidiani italiani e stranieri e tiene regolarmente una rubrica su L’Espresso. Ha pubblicato una trentina di libri di carattere saggistico, tradotti in varie lingue. I più noti sono Opera aperta (1962), Apocalittici e integrati (1964), La struttura assente (1968), Trattato di semiotica generale (1975), Lector in Fabula (1979), Semiotica e filosofia del linguaggio (1984), I limiti dell’interpretazione (1990), La ricerca della lingua perfetta (1993), Sei passeggiate nei boschi narrativi (1994), Kant e l’ornitorinco (1997), Sulla letteratura (2002). Tra le opere letterarie, Diario Minimo (1963), Il nome della rosa (1980), Il pendolo di Foucault (1988), Il secondo Diario Minimo (1991), L’isola del giorno prima (1994), Baudolino (2000).
Aldo Gandolfi Nato ad Alessandria il 21 maggio 1936. Laureato in ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Torino nel 1960. Dipendente della Ing. C. Olivetti & C. SpA dalla fine del 1960 al 31 dicembre 1991 ha ricoperto le seguenti posizioni (dirigente dal marzo 1968): responsabile del Servizio Formazione e Addestramento Tecnico dal 1964 al 1972; direttore dell’Istituto Tecnologico Olivetti dal 1966 al 1972; responsabile della Direzione Pianificazione del Gruppo Prodotti per Ufficio dal 1976 al 1979; responsabile della Direzione Marketing Mercato Educativo del Gruppo Olivetti e della Olivetti Italia dal 1983 al 1989; responsabile della Direzione Mercato Educativo della Olivetti Office Italia dall’inizio del 1990 al 31 dicembre ’91. La carriera professionale si è alternata ad una intensa partecipazione alla vita politica: membro della Direzione Nazionale del Partito Repubblicano Italiano dal 1967 al 1992, ha ricoperto diverse funzioni pubbliche: assessore Regionale della Regione Piemonte dal 1970 al 1975; consigliere Regionale della Regione Piemonte nella I e II legislatura regionale; deputato al Parlamento Nazionale nella VIII legislatura; presidente del Consorzio per il Sistema Informativo (CSI-Piemonte) negli anni 1987-’88-’89. Dal 1994 al giugno 2002 e’ stato prima membro della Segreteria e poi Presidente del Movimento d’Azione “Giustizia e Libertà”.
Salvatore Veca È uno dei maggiori filosofi politici contemporanei. Vicedirettore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia e Coordinatore dei suoi Corsi ordinari, ha insegnato Filosofia politica nella Classe accademica di Scienze Sociali dell’Istituto. È Presidente del Comitato generale premi della Fondazione Eugenio Balzan e della Fondazione Campus di Lucca; è stato Presidente della Fondazione Feltrinelli di Milano dal 1984 al 2001, Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pavia dal 1999 al 2005 e Pro Rettore per la didattica presso lo stesso Ateneo. Fa parte del Comitato di direzione della Rivista di filosofia e dello European Journal of Philosophy.
Amalia Signorelli E’ un’antropologa italiana.Si è occupata dei processi di modernizzazione nell’Italia meridionale, di migrazioni e clientelismo, della condizione femminile, di trasformazioni e culture urbane. All’Università di Roma ha insegnato Elementi di sociologia e Antropologia urbana per la Facoltà di Ingegneria. Dal ‘71 al ’77 professore incaricato di Antropologia culturale presso l’Università di Urbino, dall’anno successivo ordinario alla Federico II di Napoli e alla Sapienza di Roma. A Napoli ha diretto il Centro di ricerca audiovisiva sulle culture popolari. Opinionista nei programmi televisivi Ballarò, Dimartedì, Fuori onda, Otto e mezzo e Servizio pubblico, dal 2014 scrive sul sito del Fatto Quotidiano