La fuga di Dell’Utri

11 Apr 2014

Patronaggio dopo la condanna di Dell’Ultri ne chiese l’arresto perché non scappasse. Non so perché gli fu detto di no. I fatti – come per l’omicidio di don Puglisi – gli hanno dato ragione. Bisognerebbe avere più stima e considerazione per i magistrati palermitani. E non tacciarli sempre di essere toghe rosse. Sono solo toghe, spesso, come nel caso di Patronaggio, di altissimo livello.

dellutriLuigi Patronaggio è un valente e equilibrato magistrato palermitano. Ho avuto a che fare con lui per la scrittura del libro su don Puglisi. Mi ha concesso un’intervista in quanto fu con Lorenzo Matassa il pm dell’inchiesta su Marcello Dell’utri. Patronaggio lavora ora alla Corte di Appello. Nel gennaio del 2013 quando stavo per chiudere il libro, lui mi disse che aveva poco tempo per aggiungere altro materiale: era preso dal processo Dell’Utri.
Tutta questa lunga premessa per dire due cose.
1-Patronaggio dopo la condanna di Dell’Ultri ne chiese l’arresto perché non scappasse. Non so perché gli fu detto di no. I fatti – come per l’omicidio di don Puglisi – gli hanno dato ragione.
2-Bisognerebbe avere più stima e considerazione per i magistrati palermitani. E non tacciarli sempre di essere toghe rosse. Sono solo toghe, spesso, come nel caso di Patronaggio, di altissimo livello.

L’autore è giornalista de “Il Tirreno” e autore di libri e saggi su don Puglisi

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