“I voti in Parlamento non ci servono più per governare, ma per evitare che si formi un esecutivo tecnico e che quegli altri cambino la legge elettorale“. Silvio Berlusconi si sente in trappola, preoccupato dalla tenaglia che un’eventuale allenza tra finiani e centrosinistra potrebbe creare attorno al suo collo. Lo spiega Claudio Tito in un articolo su Repubblica. Ma emerge anche dall’articolo di Francesco Grignetti che sulla Stampa prende in analisi tutti gli ostacoli del Cavaliere.
Lo spauracchio si palesa a poche ore dalla seconda manifestazione No B Day, promossa dal Popolo viola con il coordinamento di molte associazioni della società civile, anche di LeG. Paul Ginsborg, a nome dell’associazione, salirà sul palco anche per presentare la campagna No Porcellum che Libertà e Giustizia promuove con il sostegno di oltre 150 mila firme e per la quale, insieme a Valigia Blu, ha oganizzato un sit in davanti a Montecitorio durante il quale molti parlamentari del centrosinistra hanno assicurato il loro appoggio.
In particolare, Michele Ventura, vicepresidente vicario dei deputati Pd, in quella occasione ha assicurato che subito dopo le dichiarazioni di fiducia del Presidente del Consiglio avrebbe aperto un tavolo di confronto sul tema. Il primo a sollevare la questione, subito dopo la votazione al Senato, è stato Pierferdinando Casini.
Sono 30 in tutto le proposte di legge per modificare la legge elettorale nei due rami del Parlamento, ma l’esame toccherà al Senato. La commissione Affari costituzionale di Palazzo Madama infatti ha già incardinato le diverse proposte di legge seppure l’iter non sia ancora davvero entrato nel vivo. “La riforma della legge elettorale – spiega il capogruppo del Pd in commissione Affari costituzionale alla Camera Gianclaudio Bressa – è stata già incardinata al Senato e per cambiare questa decisione ci sarebbe bisogno di un atto formale, di un accordo dai capigruppo. Ma non è mai accaduto – dice Bressa – che un ramo del Parlamento rinunciasse a esaminare delle proposte che sono state incardinate”.
Mi sono andata a rileggere la legge elettorale della Regione Toscana ( 2004 , ante porcellum del 2005 ) .Sono cancellate le preferenze ( si vota su liste bloccate ) , esiste un premio di maggioranza che varia dal 55 al 60 % . Sono menzionate le primarie che però sono facoltative . Inoltre i consiglieri sono passati da 50 a 63.
Allora mi chiedo il porcellum sarà pure sbagliato ma cosa dire della rossa , che più rossa non si può, Regione Toscana ? E’ una bella legge ? Altro che le preferenze negate dal Calderoli & C , il premio di maggioranza ( che pure Prodi utilizzò nel 2006 con 24000 voti di ” vittoria ” ).
Inoltre vi prego comunicare il progetto del PD e compagnia sulla legge elettorale : buio fitto , meglio proposte in libertà dal francese a uno due turni, tedesco, mattarellum ecc ecc ) e dopo cinque anni NON c’è una proposta .
Come la mettiamo ? Grazie e cordialità. RF
La citazione di Fini sulla attuale legge elettorale e le preferenze annullate mi lascia un po’ così : solo oggi dopo aver votato la legge se ne accorge e recita il mea culpa ?Suvvia in politica va benone tutto ma insomma almeno un po’ di imbarazzo perchè la legge è del 2005 e sono passati alcuni anni dove il prode Presidente ha dormito tranquillo . Santificare oggi Fini è sport della sinistra ma a me sembra un giochino che non portaerà da nessuna parte. Comprendo chi per motivi nobili e convinzione cambia il suo precedente pensiero ma insomma …….!
Se la sinistra cade nella trappola di considerare tutti buoni quelli , trascurando il passato , sbaglia di grosso . Questo è il mio modesto pensiero . Grazie per l’attenzione.
dato che alla destra non interessa modificare l’attuale legge elettorale, del resto da loro approvata al solo scopo di impedire alla sinistra di vincere le elezioni e non per dare la possibilità ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti, il compito spetta alle altre forze politiche presenti in parlamento.
Certo le leggi elettorali andrebbero approvate con il più largo consenso, ma qui siamo in Italia e purtroppo abbiamo a che fare con questa destra, che non è mai interessata al bene del paese ma solo al tornaconto personale ed ad agire e proporre iniziative solo se ne trae un vantaggio di bottega.
Mii pare di capire che anche futuro e libertà sia interessata ad una nuova legge elettorale, lo scoglio resta la composizione attuale del senato della repubblica che non consenta l’approvazione di una nuova legge elettorale senza il consensop o quantomeno l’astensione del pdl o della lega nord.
Pertanto se non ci si accorda con bossi, si deve necessariamente andare alle elezioni con l’attuale porcellum ed il cui esito potrebbe esser quello di due maggioranze disgiunte, una alla camera ed una al senato con il premio di maggioranza su base regionale.
Se ne uscirebbe quindi con la più totale ingovernabilità e a chi dovremmo secondo voi tale situazione? non vorrei ripeterlo ma è questa l’eredità lasciata dal berlusconismo.
Cercasi palla di vetro che ci sappia indicare una soluzione, una qualsiasi; sopravviveremo lo so, anche a questo, ma a quale prezzo?
Se è vero che,secondo Aldo Busi,non è il Vaticano dentro lo Stato italiano,bensì lo Stato italiano dentro il Vaticano,col cavolo riusciremo in Italia a cancellare la legge elettorale truffaldina sulla quale stanno seduti comodamente il caimano ed i suoi lacchè. Quale interesse spingerebbe infatti l’episcopato italico a schierarsi contro un governo che gli ha consegnato le chiavi delle casse dello Stato,il quale avrebbe dovuto essere laico e liberale e come tale sovrano ?.
Comunque,mentre il Papa tetesco è a Palermo,a spese delle fallimentari casse del comune,della provincia,della regione e dello stato (che da parte loro sperperano denaro per il sostegno della classe politica e dei clienti che la votano,in cambio annullando tutti i benefici a quasi tutti gli anziani invalidi,l’assistenza ai poveri ed ai bambini (v.scuola materna) ed i contributi per il funzionamento della scuola pubblica,ma le paoline ed i fabbricanti di oggetti sacri fanno affari),a Roma convergono i Viola.
Convergiamo anche noi ?.
TUTTI TENDENDONO AL TORNACONTO PERSONALE E SONO CONVINTO CHE VOI FARESTI MOLTO PEGGIO … QUINDI LASCIATELO LAVORARE IN PACE …
SALUTI A VOI TUTTI DX. SX. E C.