Bruno Vespa, facendo da mallevadore all’incontro Berlusconi-Casini, con testimoni il segretario di Stato del Vaticano, il Governatore della Banca d’Italia e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha decisamente fatto una scelta di campo. Nulla di scandaloso. C’è un punto, tuttavia, da dirimere. Il Vespa tornerà, alla fine del periodo estivo, a condurre il suo “Porta a Porta”, considerato il più importante tra i “talk-show” istituzionali e bipartisan. Lasciamo da parte la considerazione che Vespa non sia mai stato imparziale. Facciamo finta che lo sia sempre stato. Ora, però, non lo è più, diciamo ufficialmente. La cena a casa sua (pardon, di Propaganda Fide) è la prova di una scelta di campo. Il campo del presidente del Consiglio e leader del Pdl. Ripetiamo: nulla di male. La domanda seguente sorge spontanea: con quale garanzia di equidistanza e di imparzialità Bruno Vespa potrà mai più condurre la sua “Porta a Porta” in una rete del servizio pubblico?
Detto questo, c’è un’unica strada per le forze di opposizione (eccetto Casini, a questo punto). Non andare più, non partecipare ai dibattiti di “Porta a Porta”. Il tempo è scaduto, e anche il risotto è scotto. Lo faranno? Ho qualche dubbio. Se lo faranno, sarebbe una svolta di clamorose proporzioni.
Iscrizione
sandra bonsanti: “colpevoli”
Alessandro Bonsanti Carlo Emilio Gadda “Carteggio 1930-1970″
Francesco Pallante: “Elogio delle tasse”
FABRIZIO TONELLO “IL LUNGO VIAGGIO DI CIP E TIGRE″
Nadia Urbinati: “pochi contro molti”
Sandra Bonsanti: “stanotte dormirai nel letto del re”
Sandra Bonsanti: “Il gioco grande del potere”
Nadia Urbinati, Luciano Vandelli: “la democrazia del sorteggio”
Francesco Pallante: “contro La Democrazia diretta”
Paul Ginsborg, Sergio Labate: “Passioni e politica”
Presentazione del libro ‘Colpevoli’ di Sandra Bonsanti
Gustavo Zagrebelsky: “mai più senza maestri”
Roma – Mobilitazione per l’unità della Repubblica contro l’autonomia differenziata
No all’Autonomia Differenziata
Europe for Peace, la grande mobilitazione di Roma del 5 novembre
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C’e’ stato forse qualcuno che si sia mai illuso sulla possibilità che il sign. Vespa potesse condurre in modo corretto la tras missione P a P? .Evidentemente non ricordava la sua dichiarazione di tempi passati in cui affermava che si sentiva di essere fedele solo al suo editore di riferimento (a quel tempo la DC).
Ogniqualvolta una trasmisione intelligente tipo “Annozero” “Ballarò” etc. denuncia pubblicamente i misfatti di Berlusca & Co. il Cav. non trova di meglio che dire “… e queste infamanti trasmissioni vengono fatte coi “SOLDI PUBBLICI!. (l’attacco è la miglior difesa, o no?). Mi piacerebbe sapere se il Presidente del Consiglio assieme a tutti i suoi accoliti, pagano il Canone TV. Oppure essendo loro i PADRONI ASSOLUTI della RAI sono esentati?. Io lo pago e posso in ogni momento dimostrarlo, ma “Loro” lo pagano? Possono dimostrarlo? – Sarebbe bello che il presidente del consiglio prima di criticare le trasmissioni RAI a lui indigeste, faccia vedere in pubblico la ricevuta postale del canone TV.
vespa sei un porco di dio te e belusconi al rogo !!
Il verme e il suo padrone. Non esiste definizione migliore oper questi due ectoplasmi.
Li costringerei entrambi a spalare merda x il resto dei loro giorni.